Milena Santirocco, 54 anni, di Lanciano (foto da social)

LANCIANO

Milena alla polizia: "Sono stata rapita, volevano annegarmi" / AGGIORNAMENTI

La prima versione fornita dall'insegnante di ballo sui motivi della sua scomparsa a Torino di Sangro e ritrovata a Castel Volturno. E' stata ascoltata 7 ore dal pm di Vasto che indaga per sequestro di persona

CASTEL VOLTURNO. E' stata rapita da due uomini incappucciati. Volevano annegarla. Ecco perché l'insegnante di ballo di Lanciano, Milena Santirocco, 54 anni, non aveva fatto sapere più nulla di sé per sei giorni. Fino a quando ieri sera, sabato 4 maggio, è riuscita a raggiungere la polizia di Castel Volturno, nel Casertano. Non un allontamento volontario, dunque, Ma un tentato sequestro di persona. Questa la versione che la donna ha raccontato agli investigatori che stanno cercando di sciogliere il mistero sulla scomparsa della donna cercata invano da forze dell'ordine e vigili del fuoco, protezione civile, guardia costiera, a Torino di Sangro, località dove era stata trovata la sua auto, Lanciano, Casalbordino e in mare.

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Secondo quento emerso, la donna, amante del fitness, ha detto che è stata  prelevata con la forza a Torino di Sangro da due uomini che avevano il volto coperto. E che poi l'hanno portata a Castel Volturno. Non si sa per il momento per quale motivo. Gli investigatori tendono ad escludere lo scopo estorsivo e stanno effettuando altri riscontri. E sopralluoghi nella zona da dove la donna è riuscita evidentemente ad allontanarsi.

AGGIORNAMENTO. Secondo quanto emerso, la donna è stata ritrovata ferita e con i vestiti bagnati addosso. Sempre secondo il suo racconto sarebbe riuscita a fuggire dai suoi rapitori perché ha finto di essere morta. I due uomini l'avrebbero infatti portata legata e imbavagliata vicino a quello che l'insegnante di ballo ha definito "uno stagno" dove avrebbero tentato di affogarla. La donna, sempre secondo quanto emerso, una volta riuscita a scappare, ha raggiunto a piedi un bar nella piazza di Castel Volturno da dove ha telefonato ai familiari.

Milena Santirocco si trova ora nel commissariato di Lanciano. Sono diverse ore ormai che gli agenti la stanno ascoltando cercando di mettere su i pezzi di un puzzle che appare, al momento, complicato.

La donna è stata ascoltata per quasi 7 ore dal pm di Vasto Silvia Di Nunzio che aveva aperto un fascicolo due giorni fa ipotizzando il sequestro di persona. Una ipotesi di reato “tecnica” in modo da avviare accertamenti sul telefono della donna e di acquisire eventuali immagini della videosorveglianza che l’avrebbero immortalata prima della scomparsa. Contemporaneamente erano stati posti sotto sequestro dall’autorità giudiziaria l’abitazione e i garage della donna a Lanciano in via Genova e in via Panoramica.

L'AVVOCATO. Il legale della famiglia di Milena Santirocco, Antonio Cozza: "Milena non si è allontanata volontariamente da casa e dai suoi cari. La procura della Repubblica di Vasto ha aperto un procedimento penale a carico di ignoti per sequestro di persona, in queste ore sta cercando di fare chiarezza su quanto accaduto a Milena in questi giorni. I familiari di Milena ringraziano le forze dell'ordine, tutte le persone, i media che si sono impegnati nelle ricerche di Milena. In queste ultime ore stanno circolando notizie su quanto potrebbe essere accaduto a Milena, che fino ad ora non hanno trovato conferma. I familiari aspettano con ansia il ritorno a casa di Milena e solo dopo aver parlato con la medesima potranno effettivamente avere contezza e fugare ogni dubbio su quanto realmente successo".

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