Edizione digitale
Venerdì in centro per bambini e famiglie
La nuova edizione fino a giugno. Biondi: «Il cartellone precederà gli eventi dell’estate aquilana»
L’AQUILA. La giunta comunale ha adottato un “atto di indirizzo” relativo alla nuova edizione dei “Venerdì in centro” che si terranno tra i mesi di maggio e giugno, nel centro storico dell’Aquila «e saranno dedicati, come di consueto, a bambini e famiglie».
Nelle premesse si sottolinea che «dal 2021, e nonostante i provvedimenti di emergenza sanitaria dovuti alla pandemia da Covid-19 il Comune in stretta collaborazione con le realtà culturali, sociali e imprenditoriali del territorio ha proposto un’ampia offerta culturale con un cartellone che da inizio giugno a dicembre ha visto il susseguirsi di iniziative di livello nazionale e internazionale, senza escludere gli artisti locali, con una partecipazione significativa a tutti gli eventi, tra cui alcune iniziative che hanno coinvolto l’intera città, favorendo ancora l’aggregazione e offrendo opportunità di fruizione di eventi di alto livello. L’attuazione delle sopra richiamate iniziative ha continuato a contribuire alla rivitalizzazione del tessuto economico e sociale del centro cittadino, ripopolatosi in fasce orarie diurne e notturne anche in considerazione degli incrementati flussi turistici registrati nelle ultime tre annualità. Come anche per gli anni scorsi, e proseguendo sulla scia di un percorso già avviato e che ha visto la partecipazione di numerose famiglie e bambini, giovani e adulti, aquilani e turisti, è intenzione dell’amministrazione comunale riproporre anche per il 2024 una nuova edizione dei Venerdì in centro ad apertura della stagione estiva, prima dell’avvio dei consueti appuntamenti dei Cantieri dell’Immaginario e della Perdonanza celestiniana allo scopo di continuare ad offrire occasioni di socializzazione e di intrattenimento, mediante una proposta diversificata di eventi nell’ambito del più ampio processo di ricostruzione sociale della città. Sulla scorta degli indirizzi impartiti, l’amministrazione intende continuare a rendere il centro storico sempre più accogliente e attrattivo per tutti i cittadini, con particolare attenzione al target delle famiglie, avendo riguardo a proporre eventi e iniziative varie a misura di bambino/a. Nei Venerdì in centro è ben evidente il fine pubblico perseguito e la relativa finalità collettiva, tesi a creare occasioni di incontro e svago per la cittadinanza e per i turisti attraverso interventi diretti di valorizzazione delle realtà associative anche nell’ottica di favorire e sostenere i valori e le tradizioni che concorrono in maniera rilevante a caratterizzare la città e il suo comprensorio, unitamente alle pregevoli rilevanze naturalistico-ambientali, storico-culturali e monumentali. Tale iniziativa è tesa, inoltre, alla ricostituzione del tessuto socio-culturale cittadino post-sisma».
«A breve verrà reso noto il programma degli appuntamenti», ha spiegato il sindaco Pierluigi Biondi. «Quest’anno, rispetto al passato, inizieremo in anticipo con un programma che si articolerà tra maggio e giugno. Una sorta di prologo degli eventi dell’estate aquilana, come di consueto caratterizzata dalla rassegna dei Cantieri dell’Immaginario, cinema all’aperto, Perdonanza celestiniana e festival jazz». (g.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Nelle premesse si sottolinea che «dal 2021, e nonostante i provvedimenti di emergenza sanitaria dovuti alla pandemia da Covid-19 il Comune in stretta collaborazione con le realtà culturali, sociali e imprenditoriali del territorio ha proposto un’ampia offerta culturale con un cartellone che da inizio giugno a dicembre ha visto il susseguirsi di iniziative di livello nazionale e internazionale, senza escludere gli artisti locali, con una partecipazione significativa a tutti gli eventi, tra cui alcune iniziative che hanno coinvolto l’intera città, favorendo ancora l’aggregazione e offrendo opportunità di fruizione di eventi di alto livello. L’attuazione delle sopra richiamate iniziative ha continuato a contribuire alla rivitalizzazione del tessuto economico e sociale del centro cittadino, ripopolatosi in fasce orarie diurne e notturne anche in considerazione degli incrementati flussi turistici registrati nelle ultime tre annualità. Come anche per gli anni scorsi, e proseguendo sulla scia di un percorso già avviato e che ha visto la partecipazione di numerose famiglie e bambini, giovani e adulti, aquilani e turisti, è intenzione dell’amministrazione comunale riproporre anche per il 2024 una nuova edizione dei Venerdì in centro ad apertura della stagione estiva, prima dell’avvio dei consueti appuntamenti dei Cantieri dell’Immaginario e della Perdonanza celestiniana allo scopo di continuare ad offrire occasioni di socializzazione e di intrattenimento, mediante una proposta diversificata di eventi nell’ambito del più ampio processo di ricostruzione sociale della città. Sulla scorta degli indirizzi impartiti, l’amministrazione intende continuare a rendere il centro storico sempre più accogliente e attrattivo per tutti i cittadini, con particolare attenzione al target delle famiglie, avendo riguardo a proporre eventi e iniziative varie a misura di bambino/a. Nei Venerdì in centro è ben evidente il fine pubblico perseguito e la relativa finalità collettiva, tesi a creare occasioni di incontro e svago per la cittadinanza e per i turisti attraverso interventi diretti di valorizzazione delle realtà associative anche nell’ottica di favorire e sostenere i valori e le tradizioni che concorrono in maniera rilevante a caratterizzare la città e il suo comprensorio, unitamente alle pregevoli rilevanze naturalistico-ambientali, storico-culturali e monumentali. Tale iniziativa è tesa, inoltre, alla ricostituzione del tessuto socio-culturale cittadino post-sisma».
«A breve verrà reso noto il programma degli appuntamenti», ha spiegato il sindaco Pierluigi Biondi. «Quest’anno, rispetto al passato, inizieremo in anticipo con un programma che si articolerà tra maggio e giugno. Una sorta di prologo degli eventi dell’estate aquilana, come di consueto caratterizzata dalla rassegna dei Cantieri dell’Immaginario, cinema all’aperto, Perdonanza celestiniana e festival jazz». (g.p.)
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