L’Aquila Cult: “Memoria e diletto” Incontro sulle foto di Sperandio 

L’AQUILA. Ormai non c’è aquilano o visitatore della città che non sia rimasto incantato davanti alle foto di Amalia Sperandio che accompagnano, da diversi mesi, il camminamento lungo il Corso Vittorio Emanuele. Bellissima mostra all’aperto realizzata dal Comune dell’Aquila e tratta dal volume “Amalia Sperandio – Memoria e diletto” che ha fatto scoprire per la prima volta questa straordinaria fotografa d’altri tempi, pubblicato da One Group in coedizione con l’Associazione Jemo ‘nnanzi. La possibilità di conoscere più intimamente questa straordinaria fotografa è offerta dalla rassegna L’Aquila Cult, nel suo quarto appuntamento venerdì 3 maggio alle ore 17.30 al centro commerciale L’Aquilone: a Liliana Biondi, critica letteraria già docente dell’università dell’Aquila è affidato il compito di narrare le qualità di Sperandio, dei suoi bianco/neri, di donna poliedrica, antesignana dell’emancipazione femminile, capace di esprimersi attraverso più arti. Con maestria e sensibilità, come un cantastorie ha reso prezioso ogni dettaglio del suo ricco repertorio di scatti, a tratti forti e sconvolgenti, che raccontano un’epoca, tra ‘800 e ‘900.