I grandi cori teatini conquistano anche il Pantheon
Si esibiscono a Roma al Chorus Inside International Tre nostre formazioni ottengono il diploma d’argento
CHIETI. Importante affermazione per i cori teatini a Roma che hanno preso parte alla ventesima edizione del “Festival Chorus Inside Advent”, evento organizzato nella capitale dall'associazione "Chorus Inside International" di Chieti. Il teatro Santa Chiara e il maestoso Pantheon sono state le location in cui si sono esibiti i numerosi cori partecipanti provenienti da tutto il mondo e la folta rappresentanza di cori abruzzesi. Vetrina di grande prestigio anche per la presentatrice della serata, la giovane teatina Ambra Porreca, che è anche corista soprano. Il coro “Acli 2000” diretto da Loretta D'Intino, il “San Francesco Caracciolo” diretto da Giulia Bascelli, il “Theate Gospel Voices” diretto da Luca Luciani e il “Francesco Saverio Selecchy” diretto da Filippo Cioni, sono i collettivi che hanno rappresentato la città di Chieti, il coro “Le voci delle ville” di Villa Caldari di Ortona, diretto da Rosanna Meletti e il coro “the blue voices gospel choir” di Teramo diretto da Rita Grue, sono stati le altre formazioni che hanno rappresentato la regione, aggiudicandosi vari trofei e riconoscimenti nelle diverse categorie. In particolare, diplomi d'Argento sono andati al coro “Acli”, al “Theate Gospel Voice” e al “San Francesco Caracciolo”.
Il concorso ha anche una sezione dedicata in modo specifico ai vocalisti, alla quale hanno preso parte anche numerosi vocalist teatini. A vincere il premio Grand Prix è stata la pescarese Megan Tirrito. «Un evento ricco di significati e di valori straordinari», ha commentato il presidente dell’associazione Davide Recchia, «che si è realizzato grazie alla volontà di centinaia di coristi decisi a superare ogni difficoltà e pregiudizio, pur di essere presenti. Nei giorni scorsi si palesava la possibilità che molti cori rinunciassero a partecipare, alla luce dei tragici eventi di Parigi e delle minacce dell’Is, ma l'amore per il canto e il forte legame della coralità mondiale hanno vinto ogni timore». Il Festival, la cui cerimonia di premiazione si è svolta al teatro Santa Chiara il 6 dicembre, si è chiuso con la comunicazione di un importante riconoscimento, essendo stato scelto per celebrare il World Choral Day, vale a dire la giornata mondiale della coralità patrocinata dall'Unesco.