Il valore della transumanza in un convegno 

Alla Mezzanotte di Chieti l’incontro tra storia, economia e cultura organizzato dal Club per l’Unesco

CHIETI. “La transumanza, Patrimonio vivente in cammino” è il titolo del convegno in programma domani alle 17.30 nell’aula magna Trieste Del Grosso della scuola Mezzanotte di Chieti Scalo. L’evento è promosso dal Club per l'Unesco di Chieti insieme alla direzione del Comprensivo IV Chieti. «Rappresenta un’imperdibile occasione», spiega la presidente del Club teatino Cinzia Di Vincenzo, «per conoscere una pratica che per la sua rilevanza economica, culturale, ambientale e sociale è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità, tradizione presente nella storia ma anche nell’attualità del nostro Abruzzo». L’incontro, che è inserito nel calendario del “Maggio teatino” e ha il patrocinio di Comune e Ordine degli architetti, si inserisce nella serie di iniziative culturali ospitate nella scuola e aperte alla cittadinanza, con l’obiettivo di ampliare l’offerta culturale del territorio, attraverso la realizzazione di attività rivolte a tutti i cittadini.
Il programma prevede la proiezione del filmato “Un paesaggio senza confini: il tratturo”; i saluti di apertura della dirigente scolastica Emilia Galante e del presidente dell’Ordine degli architetti Daniele Schiazza; “La transumanza in Abruzzo: un approccio geostorico” di Silvia Scorrano, docente dell’Università d’Annunzio; “Pov. Punti di vista sul paesaggio tratturale” di Mauro Latini, architetto e vicepresidente del Club per l’Unesco di Chieti; “La mafia nei territori della transumanza” di Lina Maria Calandra, docente dell’Università dell’Aquila; “L’eredità della transumanza” di Antonio Corrado, esperto ricercatore Regione Abruzzo; coordina la presidente del Club per l’Unesco Di Vincenzo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.