Rinnovata la tradizione del Corteo del fuoco e della fede

GUARDIAGRELE. Con la dama del fuoco accompagnata da un corteo di circa 200 figuranti, è tornato il Corteo del fuoco e della fede, che si è svolto nello scorso fine settimana a Guardiagrele. La dama, impersonata dalla 32enne guardiese Mara Iacovella, ha portato il fuoco, simbolo della fede e della presenza di San Nicola Greco, davanti al suo santuario in piazza San Francesco. La rievocazione ricorda la traslazione dei resti mortali del monaco, avvenuta per volere di Napoleone Orsini, conte di Manoppello, il 9 agosto del 1343. È stato acceso il tripode che arde fino alla sera del giorno successivo, indicando il tempo di indulgenza che si avvia con l’apertura della porta santa. Il fuoco è stato portato da un tedoforo dalla località Torretta di Casoli, dove sorgeva il piccolo monastero di cui il santo basiliano fu guida. La Fondazione San Nicola Greco, guidata dal presidente Antonio Altorio, dal vice Giuseppe Amore e dai componenti dell’Ordine della dama, parte femminile del gruppo, cura la correttezza filologica dei costumi e promuove la partecipazione e la qualità della manifestazione.