I Cavalieri di Aristofane in scena a Ortona
ORTONA. La compagnia Teatro Vittoria Ortona, in collaborazione con la compagnia dell’Alba, propone oggi alle 17.30, al Teatro Tosti, la commedia “I cavalieri” di Aristofane con il riadattamento e la...
ORTONA. La compagnia Teatro Vittoria Ortona, in collaborazione con la compagnia dell’Alba, propone oggi alle 17.30, al Teatro Tosti, la commedia “I cavalieri” di Aristofane con il riadattamento e la regia di Mauro Vanni. La commedia originale fu portata in scena per la prima volta nel 424 a.C. ad Atene e non è mai stata rappresentata ad Ortona. Nella commedia domina l'elemento politico. Due servi del vecchio Popolo detestano un terzo servo, Paflagone, poiché quest'ultimo si è assicurato i favori del padrone con un comportamento ipocrita e falsamente adulatorio, ed è arrivato a spadroneggiare in casa facendo tutto ciò che vuole.
«Il chiaro simbolismo politico e gli acidi e irosi attacchi personali tra i personaggi inquadrano l'opera nella più genuina tradizione comica antica», si legge nelle note di presentazione dello spettacolo. «Nella casa di un vecchio svanito di mente domina un servo astuto e spudorato Paflagone che riesce a sottomettere in tutto il padrone ai suoi voleri; ma ad un certo momento entra in casa una figura intrigante anche peggiore del servo stesso il Salsicciaio, che tuttavia con l'aiuto di persone oneste e bene intenzionate, scaccia il colpevole, apre gli occhi al vecchio e riconduce l’ordine in casa. In tal senso nel riadattamento del regista Mauro Vanni e l’impostazione attoriale voluta per i personaggi trova una forte attualità del testo, considerando gli atteggiamenti estremisti di molte figure di spicco dei più noti gruppi politici di oggi».
I biglietti costano dai 15 ai 5 euro e si possono acquistare al botteghino del Teatro Tosti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
«Il chiaro simbolismo politico e gli acidi e irosi attacchi personali tra i personaggi inquadrano l'opera nella più genuina tradizione comica antica», si legge nelle note di presentazione dello spettacolo. «Nella casa di un vecchio svanito di mente domina un servo astuto e spudorato Paflagone che riesce a sottomettere in tutto il padrone ai suoi voleri; ma ad un certo momento entra in casa una figura intrigante anche peggiore del servo stesso il Salsicciaio, che tuttavia con l'aiuto di persone oneste e bene intenzionate, scaccia il colpevole, apre gli occhi al vecchio e riconduce l’ordine in casa. In tal senso nel riadattamento del regista Mauro Vanni e l’impostazione attoriale voluta per i personaggi trova una forte attualità del testo, considerando gli atteggiamenti estremisti di molte figure di spicco dei più noti gruppi politici di oggi».
I biglietti costano dai 15 ai 5 euro e si possono acquistare al botteghino del Teatro Tosti.
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