Maratona dei cori d’Europa oggi e domani al Marrucino
Al via la 33esima edizione della rassegna Chorus Inside Summer a Chieti Il presidente Recchia: «Così promuoviamo la città a livello internazionale»
CHIETI. Ogi e domani a Chieti si svoilgerà la 31esima edizione del festival internazionale Chorus Inside Summer, una kermesse canora che, come ogni anno, vedrà la partecipazione di migliaia di coristi. In questa edizione sono sette i Paesi partecipanti: Ungheria, Russia, Moldavia, Ucraina, Polonia, Kazakistan e Italia che si confronteranno in sequenza nello splendido scenario del Teatro Marrucino.
Le esibizioni dei cori polifonici inizieranno, questa mattina alle 11. Il primo a essere di scena sarà il coro russo Struve Ensemble. La maratona corale andrà avanti fino alle 18 di domani. «Sarà un’opportunità unica per tutti coloro che vogliono ascoltare i tantissimi generi musicali proposti, dal folclore, alla polifonia religiosa, al pop, al gospel al jazz», spiegano gli organizzatori della rassegna. «Segnaliamo che l’ingresso è libero per l’intera durata della manifestazione».
Domani alle 18, prima della cerimonia di premiazione, si svolgerà una sfilata di tutti i cori, oltre 1.000 partecipanti, che coinvolgeranno la città di Chieti con balli e canti nazionali lungo corso Marrucino fino alla villa comunale. La giuria del festival è presieduta dal maestro Pasquale Veleno, docente nei conservatori di Pescara e Matera, ed è composta anche da ad altri due giurati europei provenienti rispettivamente dall’Ucraina e dalla Moldavia, Tatyana Bobyr, già membro di giuria in altre edizioni del Chorus Inside Summer, ed Elena Marian docente e direttore dei migliori cori moldavi, già nota al pubblico di Chieti.
L’organizzazione del festival è di Davide Recchia, presidente della Federazione cori italiani e fondatore del Chorus Inside Summer. «Questa rassegna», dice Recchia, «rappresenta una grande opportunità per la città di Chieti nel promuovere la sua immagine a livello internazionale e porsi quale punto di riferimento culturale, in una proficua sinergia fra arte e turismo di alta qualità. Grazie al buon esito delle precedenti edizioni del festival, quest’anno i benefici sono evidenti, in quanto i collettivi provenienti da 7 Paesi europei hanno deliberatamente confermato Chieti, quale luogo di eccellenza in cui esprimere la loro cultura musicale e corale, rispetto alle più grandi capitali europee. La ricaduta positiva trova riscontro anche dai dati turistici provenienti dalle agenzie europee che grazie agli ottimi feedback rilasciati per il festival Chorus Inside, inseriscono Chieti quale tappa obbligata in molti tour e pacchetti turistici. Inoltre, registriamo anche in questa edizione l’importante aspetto della solidarietà e dello scambio culturale che si è concretizzato attraverso l’ospitalità delle famiglie del territorio teatino nei confronti di un coro giovanile polacco, quelli di Pueri et Puellae Cantores Plocenses, una bellissima esperienza che si ripete in ogni edizione in cui culture straniere entrano in contatto con il tessuto sociale della città creando sinergie e opportunità davvero interessanti».
«Già da anni», conclude il presidente del Chorus Inside Summer, «numerose famiglie abruzzesi sono state a loro volta ospiti in Ucraina, Polonia, Ungheria, Germania».
I Festival Chorus Inside sono manifestazioni internazionali musicali e corali fondate e organizzate ufficialmente da Davide Recchia (dal 2006) e dall'associazione Chorus Inside International (dal 2012).
Fino al giugno 2013 si sono svolti sempre a Chieti e in altre città d'Italia. La prima edizione internazionale si è svolta a Budapest nel dicembre 2013.
Tutte le edizioni dei festival vengono aperte dalle esibizioni dei cori partecipanti. La fine della cerimonia prevede l'esecuzione di vari brani da parte di tutti i cori riuniti.
I festival prevedono una competizione divisa per categorie e per genere.
Cori: musica tradizionale, folklore coreografico, musica polifonica/sacra, jazz, gospel/pop/modern. Vocalist: musica lirica, folkloristica, moderna, cantautori. Musicisti: solisti, musica da camera, orchestre di scuole musicali, orchestre giovanili.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le esibizioni dei cori polifonici inizieranno, questa mattina alle 11. Il primo a essere di scena sarà il coro russo Struve Ensemble. La maratona corale andrà avanti fino alle 18 di domani. «Sarà un’opportunità unica per tutti coloro che vogliono ascoltare i tantissimi generi musicali proposti, dal folclore, alla polifonia religiosa, al pop, al gospel al jazz», spiegano gli organizzatori della rassegna. «Segnaliamo che l’ingresso è libero per l’intera durata della manifestazione».
Domani alle 18, prima della cerimonia di premiazione, si svolgerà una sfilata di tutti i cori, oltre 1.000 partecipanti, che coinvolgeranno la città di Chieti con balli e canti nazionali lungo corso Marrucino fino alla villa comunale. La giuria del festival è presieduta dal maestro Pasquale Veleno, docente nei conservatori di Pescara e Matera, ed è composta anche da ad altri due giurati europei provenienti rispettivamente dall’Ucraina e dalla Moldavia, Tatyana Bobyr, già membro di giuria in altre edizioni del Chorus Inside Summer, ed Elena Marian docente e direttore dei migliori cori moldavi, già nota al pubblico di Chieti.
L’organizzazione del festival è di Davide Recchia, presidente della Federazione cori italiani e fondatore del Chorus Inside Summer. «Questa rassegna», dice Recchia, «rappresenta una grande opportunità per la città di Chieti nel promuovere la sua immagine a livello internazionale e porsi quale punto di riferimento culturale, in una proficua sinergia fra arte e turismo di alta qualità. Grazie al buon esito delle precedenti edizioni del festival, quest’anno i benefici sono evidenti, in quanto i collettivi provenienti da 7 Paesi europei hanno deliberatamente confermato Chieti, quale luogo di eccellenza in cui esprimere la loro cultura musicale e corale, rispetto alle più grandi capitali europee. La ricaduta positiva trova riscontro anche dai dati turistici provenienti dalle agenzie europee che grazie agli ottimi feedback rilasciati per il festival Chorus Inside, inseriscono Chieti quale tappa obbligata in molti tour e pacchetti turistici. Inoltre, registriamo anche in questa edizione l’importante aspetto della solidarietà e dello scambio culturale che si è concretizzato attraverso l’ospitalità delle famiglie del territorio teatino nei confronti di un coro giovanile polacco, quelli di Pueri et Puellae Cantores Plocenses, una bellissima esperienza che si ripete in ogni edizione in cui culture straniere entrano in contatto con il tessuto sociale della città creando sinergie e opportunità davvero interessanti».
«Già da anni», conclude il presidente del Chorus Inside Summer, «numerose famiglie abruzzesi sono state a loro volta ospiti in Ucraina, Polonia, Ungheria, Germania».
I Festival Chorus Inside sono manifestazioni internazionali musicali e corali fondate e organizzate ufficialmente da Davide Recchia (dal 2006) e dall'associazione Chorus Inside International (dal 2012).
Fino al giugno 2013 si sono svolti sempre a Chieti e in altre città d'Italia. La prima edizione internazionale si è svolta a Budapest nel dicembre 2013.
Tutte le edizioni dei festival vengono aperte dalle esibizioni dei cori partecipanti. La fine della cerimonia prevede l'esecuzione di vari brani da parte di tutti i cori riuniti.
I festival prevedono una competizione divisa per categorie e per genere.
Cori: musica tradizionale, folklore coreografico, musica polifonica/sacra, jazz, gospel/pop/modern. Vocalist: musica lirica, folkloristica, moderna, cantautori. Musicisti: solisti, musica da camera, orchestre di scuole musicali, orchestre giovanili.
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