Alpini, Cristoni lascia L’Aquila

Dopo quasi due anni il comando del 9° Reggimento passa nelle mani del colonnello Iacobucci

L’AQUILA. Il colonnello Riccardo Cristoni, dopo quasi due anni di permanenza all’Aquila, ha ceduto ieri il comando del 9° Reggimento alpini a Massimo Iacobucci.

Nel periodo trascorso al comando del reggimento, il colonnello Cristoni ha guidato gli alpini aquilani in Afghanistan, dove – da settembre del 2012 a marzo di quest’anno – hanno contribuito efficacemente al passaggio del “timone” alle autorità locali. In Italia il reggimento è stato fortemente impegnato nei soccorsi prestati alle popolazioni abruzzesi colpite dall’emergenza neve nel 2012, oltre che nelle operazioni «Aquila» e «Strade sicure», al fianco delle forze dell’ordine. La cerimonia si è svolta alla caserma Pasquali-Campomizzi (nuova sede del reggimento), alla presenza del generale Massimo Panizzi, comandante della brigata alpina Taurinense, e di numerose autorità civili e religiose regionali e cittadine.

L’altra sera la Brigata alpina Taurinense ha omaggiato la città dell’Aquila e gli aquilani con un concerto della Fanfara della Brigata che si è tenuto al Ridotto del teatro, come già fece nei mesi immediatamente successivi al sisma del 2009.

Il nuovo comandante Massimo Iacobucci, nato ad Avezzano nel 1968, ha frequentato il 169° corso dell’Accademia militare di Modena e ha ricoperto, nel grado di tenente, l’incarico di comandante di plotone e compagnia dei Battaglioni alpini «Vicenza» e «L’Aquila». Con il grado di capitano ha ricoperto l’incarico di comandante di compagnia e di capo ufficio Oai (11° reggimento alpini di Brunico) ed è stato, inoltre, Capo sezione operazioni e addestramento della disciolta Brigata alpina Tridentina a Bressanone.

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