Si parla di bus ecologici con gli studenti del d’Aosta

4 Febbraio 2018

L’AQUILA. I ragazzi dell’IIis “Amedeo d’Aosta” sono, per il terzo anno consecutivo, protagonisti del percorso di didattica sperimentale “A scuola di OpenCoesione” finalizzato alla promozione dei...

L’AQUILA. I ragazzi dell’IIis “Amedeo d’Aosta” sono, per il terzo anno consecutivo, protagonisti del percorso di didattica sperimentale “A scuola di OpenCoesione” finalizzato alla promozione dei princìpi di cittadinanza attiva e consapevole attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici.
«Le classi 3-B meccanica, 3-A e 4-A turistico, che lo stanno sperimentando anche come percorso di alternanza scuola lavoro», si legge in una nota, «hanno scelto il monitoraggio dei fondi europei finalizzati all’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale (http://www.opencoesione.gov.it/progetti/1miseabrsa052-02/), intervento programmato dalla Regione Abruzzo e attuato da Ama spa nel 2016.
Il tema dei trasporti urbani è molto sentito dagli studenti che quotidianamente usufruiscono dei servizi. Il monitoraggio civico rappresenta inoltre un’occasione per avanzare proposte sulla qualità del servizio e, soprattutto, sulle misure in favore della salvaguardia dell’ambiente e la promozione del turismo.
A questo scopo, domani, dalle 14 alle 16, si svolgerà nell’aula Beolchini dell’Istituto l’evento pubblico “Prossima fermata? Bus ecologico” in concomitanza con la “Settimana dell’amministrazione aperta 2018”. L’evento vedrà la partecipazione dello Europe Direct di Teramo (partner del progetto), dell’Istat, della Azienda mobilità aquilana, dell’Arta e rappresentanti dell’amministrazione del Comune dell’Aquila. A moderare ActionAid, tutor del percorso didattico di scuola-lavoro.
Durante l’evento il team di studenti, che ha scelto come denominazione il gioco di parole Bibidibobidibus, sottoporrà agli ospiti una serie di domande in tema di mobilità e sostenibilità e presenterà inoltre il questionario di rilevazione aperto alla cittadinanza compilabile dal 6 al 18 febbraio.
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