Al via gli incontri  sull’Alzheimer

Disturbi cognitivi e demenza. Sono questi i temi attorno a cui ruota il ciclo di incontri organizzato dall’associazione “Alzheimer Uniti Abruzzo” che prende il via oggi nel salone polifunzionale...

Disturbi cognitivi e demenza. Sono questi i temi attorno a cui ruota il ciclo di incontri organizzato dall’associazione “Alzheimer Uniti Abruzzo” che prende il via oggi nel salone polifunzionale della biblioteca regionale Di Giampaolo, in via Tiburtina al numero 97/25 (sopra al supermercato Auchan, al primo piano dello stabile. L’ingresso è possibile anche da via Sala Vecchia). L’appuntamento di oggi è fissato alle ore 16.30 ed è aperto ai familiari dei pazienti affetti da disturbi cognitivi e demenze e da tutti coloro che si prendono cura di queste persone. L’incontro sarà gratuito e potrà partecipare chiunque sia interessato, dicono dall’associazione (presieduta da Carlo D’Angelo) che riunisce i familiari dei pazienti e i medici. «In passato ci sono stati degli incontri sporadici ma ora si è pensato, anche su richiesta dei familiari, di promuovere un ciclo di appuntamenti, da qui ai prossimi mesi, con un calendario ancora da stilare. Per affrontare una malattia così complessa è bene che i familiari siano informati perché una patologia del genere interessa non solo la persona ma anche la famiglia», dice Mariacristina Lupinetti, dirigente medico al Centro Alzheimer della Asl di Pescara, che oggi risponderà alle domande dei presenti e si occuperà di questa iniziativa. Tra i temi da affrontare nel corso dei mesi ci sono la riabilitazione cognitiva, la terapia occupazionale, i disturbi del comportamento. E saranno esaminati anche gli aspetti di carattere medico-legale. Il tutto con la collaborazione di esperti del settore. L’incontro di oggi sarà a carattere informativo - formativo e sarà possibile fare domande e chiedere chiarimenti. Insieme ai partecipanti gli organizzatori si occuperanno di stilare il calendario delle future riunioni e concordare i temi principali da approfondire insieme. La prevalenza della demenza va dal 2 all’8 per centro per chi ha più di 65 anni; dal 25 al 30 per cento per gli ottantenni e dal 45 al 50 per centro per i novantenni.