Cori d’Abruzzo, esordio al Cremlino
Montesilvano. Sarà presentata sabato la nuova associazione presieduta da Veleno
MONTESILVANO. La più importante federazione internazionale di cori, Chorus Inside, presenterà sabato prossimo, al Grand hotel Adriatico di Montesilvano (ore 16), la nuova associazione Cori d’Abruzzo, come ente del Terzo settore che rappresenterà la coralità regionale sia in Abruzzo che in ambito nazionale e internazionale.
La crescente richiesta da parte dei cori della regione di poter svolgere le proprie attività artistiche, in maniera coordinata e il più possibile estesa a tutte le realtà regionali, ha dato il via al progetto Chorus Inside, che finora ha coinvolto 75 gruppi e ensemble abruzzesi, con la partecipazione di circa 3mila coristi e cantanti. Cori d’Abruzzo è parte della federazione Cori d’Italia, presieduta da Davide Recchia, una rete di gruppi che ogni anno permette lo svolgimento dei più importanti Festival corali al mondo tra cui il Chorus Inside Summer, che si tiene dal 13 al 19 giugno al Teatro Marrucino di Chieti. A presiedere l’associazione Cori d’Abruzzo è il direttore d’orchestra, e docente al Conservatorio di Pescara e Matera, Pasquale Veleno, punto di riferimento per il mondo musicale e corale regionale e nel mondo.
«Il desiderio di conoscersi, confrontarsi e crescere artisticamente insieme, commenta Veleno, è stata la molla che ha spinto i direttori e i presidenti dei cori ad attivarsi per costituirsi in associazione regionale. Il dato di fatto eclatante è che i cori abruzzesi non si conoscono tra loro, non interagiscono e non hanno mai unito le loro importanti peculiarità territoriali nelle attività corali. Fare una rete regionale è di sicuro la novità più importante dell’iniziativa Cori d’Abruzzo». L’associazione ha già inserito nel proprio programma annuale sette Masterclass di direzione corale condotte dai più importanti docenti italiani della materia, offrendo ai propri associati un’opportunità di crescita artistica che contribuirà di sicuro ad elevare il livello qualitativo dei cori della regione. «L’essere parte di una federazione internazionale» dice Recchia, «offre ai cori associati la possibilità di organizzare le proprie attività in tutta Europa». La stagione partirà con i Festival internazionali in Russia, a Mosca, dal 27 aprile al 2 maggio, kermesse canora che porterà i cori a esibirsi nel Cremlino; la cerimonia di premiazione sarà presieduta da Vladimir Putin. A luglio saremo in Spagna, a Lloret de Mar; ad agosto in Croazia, a Rovigno. A dicembre, i festival si concludono a Roma e Praga.
La crescente richiesta da parte dei cori della regione di poter svolgere le proprie attività artistiche, in maniera coordinata e il più possibile estesa a tutte le realtà regionali, ha dato il via al progetto Chorus Inside, che finora ha coinvolto 75 gruppi e ensemble abruzzesi, con la partecipazione di circa 3mila coristi e cantanti. Cori d’Abruzzo è parte della federazione Cori d’Italia, presieduta da Davide Recchia, una rete di gruppi che ogni anno permette lo svolgimento dei più importanti Festival corali al mondo tra cui il Chorus Inside Summer, che si tiene dal 13 al 19 giugno al Teatro Marrucino di Chieti. A presiedere l’associazione Cori d’Abruzzo è il direttore d’orchestra, e docente al Conservatorio di Pescara e Matera, Pasquale Veleno, punto di riferimento per il mondo musicale e corale regionale e nel mondo.
«Il desiderio di conoscersi, confrontarsi e crescere artisticamente insieme, commenta Veleno, è stata la molla che ha spinto i direttori e i presidenti dei cori ad attivarsi per costituirsi in associazione regionale. Il dato di fatto eclatante è che i cori abruzzesi non si conoscono tra loro, non interagiscono e non hanno mai unito le loro importanti peculiarità territoriali nelle attività corali. Fare una rete regionale è di sicuro la novità più importante dell’iniziativa Cori d’Abruzzo». L’associazione ha già inserito nel proprio programma annuale sette Masterclass di direzione corale condotte dai più importanti docenti italiani della materia, offrendo ai propri associati un’opportunità di crescita artistica che contribuirà di sicuro ad elevare il livello qualitativo dei cori della regione. «L’essere parte di una federazione internazionale» dice Recchia, «offre ai cori associati la possibilità di organizzare le proprie attività in tutta Europa». La stagione partirà con i Festival internazionali in Russia, a Mosca, dal 27 aprile al 2 maggio, kermesse canora che porterà i cori a esibirsi nel Cremlino; la cerimonia di premiazione sarà presieduta da Vladimir Putin. A luglio saremo in Spagna, a Lloret de Mar; ad agosto in Croazia, a Rovigno. A dicembre, i festival si concludono a Roma e Praga.