LORETO APRUTINO. Era legata a un'albero con una corda lunga non più di un metro, in uno spazio verde non più grande di 5 metri quadrati, tra fango ed escrementi. Così è stata ritrovata una cavalla dai carabinieri forestali di Collecorvino intervenuti nel giardino di un'abitazione di Loreto Aprutino (Pescara), dopo una segnalazione giunta al numero di emergenza ambientale 1515, da cui è scaturita una denuncia per abbandono di animali con sequestro dell'equino. A convalidare il sequestro è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pescara, dopo che nei giorni scorsi i carabinieri forestali erano andati a verificare una segnalazione nel giardino di M.A., quarantottenne agente immobiliare, residente in contrada Scannella Superiore di Loreto Aprutino. La cavalla di proprietà dell’indagato era sola e senza cure: legata ad un arbusto tramite una corda di appena un metro di lunghezza, in un’area esterna di soli cinque metri quadrati di superficie, in assenza di adeguato ricovero e, quello che è sembrato ancor più grave, senza né acqua né alimenti, in mezzo al fango e ai propri escrementi. Pertanto, anche a seguito dell’intervento dei medici veterinari della Asl di Pescara, è scattato il sequestro dell’animale, che è stato trasferito presso un vicino Centro Ippico a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre i militari operanti hanno provveduto a redigere i previsti atti giudiziari, comprensivi di un fascicolo fotografico e delle informazioni testimoniali. Il proprietario della cavalla è stato quindi denunciato per abbandono di animali.