tradizioni contadine 

Oltre seimila persone  alla fiera di Nocciano

NOCCIANO. Oltre seimila persone hanno affollato la “Fiera di Maggio-Le antiche tradizioni contadine” di Nocciano, lo scorso 1° maggio. Protagonisti della 22ª edizione sono stati i cavalli di razza...

NOCCIANO. Oltre seimila persone hanno affollato la “Fiera di Maggio-Le antiche tradizioni contadine” di Nocciano, lo scorso 1° maggio. Protagonisti della 22ª edizione sono stati i cavalli di razza Haflinger che hanno affascinato grandi e piccini. All’evento, organizzato dall’associazione culturale “NoccianOver” presieduta da Ennio Valerio, hanno partecipato una cinquantina di espositori di diversi settori merceologici, dall’abbigliamento alla gastronomia, provenienti da tutta la regione. Sono state effettuate anche degustazioni di vini della zona. Carrozze trainate da buoi e cavalli sono state preparate per consentire ai bambini di fare un giretto gratis lungo le vie del paese. La corsa del sacco, il tiro alla fune e la corsa delle carriole, la mostra di trattori d'epoca accostati alla modernità, sono state le principali attrazioni della fiera che ogni anno catalizza l’attenzione di centinaia di famiglie e visitatori provenienti anche da fuori regione. «Ma quest’anno», ha detto il presidente Valerio, «la grande novità sono stati i cavalli di razza Haflinger che intendiamo far conoscere agli abruzzesi attraverso le parole di Lapo Braschi, profondo conoscitore della materia. Una quindicina gli esemplari in mostra, il nostro obiettivo è esportare anche in Abruzzo questa razza nata 150 anni fa a Merano, in Trentino».
L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Nocciano e dalla Provincia di Pescara. La presentazione e la mostra dei cavalli Haflinger è stata promossa dall'Anachrai del presidente fiorentino Braschi, e curata dall'azienda agricola di Martina Chiola. Leo Di Felice, maniscalco, ha eseguito una dimostrazione di come si infilano gli zoccoli ai cavalli (c'erano anche razze da ammirare). Animali e mezzi agricoli, curati da Francesco Palumbo e Riccardo Recchia, sono stati benedetti dal parroco don Giuseppe Maione. La giornata si è conclusa con lo spettacolo teatrale “Nu lamp de gioventù”. Uno spazio è stato dedicato alla mostra fotografica sullo sport noccianese negli anni curata dal centro di aggregazione sociale L'Alloro di Nocciano. «Continua il successo di questo evento ideato sulla scia dei ricordi della fiera del bestiame che si organizzava negli anni Settanta», conclude il presidente. (c.co.)