Premio legalità ai pennesi 

PESCARA. La IV A (foto) del liceo scientifico Luca da Penne Mario de’ Fiori si è aggiudicata lo scorso 23 maggio, a Palermo, il premio nazionale “Angeli custodi delle legalità: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”. Il premio, voluto dal Miur con la fondazione Falcone e la polizia di Stato, è stato consegnato a una delegazione della classe pennese in un’aula bunker di Palermo straripante di giovani provenienti da tutta Italia. I ragazzi del liceo pennese, dopo essersi imbarcati a Civitavecchia sulla nave della legalità, hanno raggiunto Palermo dove hanno ricevuto il premio dal presidente della Camera, Roberto Fico, insieme alla ministra Fedeli e a Maria Falcone. Gli alunni hanno partecipato guidati dal loro insegnante di storia dell’arte, Graziano Fabrizi, con un progetto dal titolo “I fiori del dovere”, un riferimento all’omaggio reso alla cittadinanza poiché consiste in un’applicazione che permette, attraverso una scansione multimediale, di conoscere le storie delle vittime cadute in servizio. Questi “fiori” potranno essere diffusi in vari luoghi: strade, piazze, biblioteche previa autorizzazione, e contengono nella loro corolla un codice attraverso il quale ottenere notizie sulle persone morte in servizio. Chiunque può ampliare le informazioni di base, aggiungendone altre che saranno controllate da un sito. Si tratta sostanzialmente di un invito a non dimenticare e a vivere in una dimensione di cittadinanza attiva
 «Sono felicissima di questa opportunità che hanno avuto i ragazzi. Un’esperienza umana di grande spessore che va oltre i quotidiani insegnamenti didattici e che gratifica tutti noi docenti», sottolinea la preside del liceo, Eleonora Dell’Oso. Il traguardo raggiunto dagli studenti pennesi si inserisce nel solco di un precedente progetto della classe V A che ha visto, grazie a Dell’Oso e all’intraprendenza didattica e innovativa del professor Fabrizi, la creazione dell’installazione “Giuseppe Impastato 599”, posta nella piazzetta omonima all’ingresso del liceo scientifico. Sempre lo scorso 23 maggio, una rappresentanza dei licei pennesi è stata presente nell’aula magna dell’università di Teramo alla cerimonia di commemorazione del XXVI anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, ospiti del premio nazionale Paolo Borsellino.
Francesco Bellante