Rancitelli rinasce, ecco il parco per 300 ragazzi 

In via Tavo, di fronte al casermone abbattuto, riprende vita l’area dell’Infanzia Sarà gestita da 16 associazioni che per 42 mesi organizzeranno eventi e iniziative

PESCARA. Nasce uno spazio aggregativo rivolto a 300 ragazzi, dai 10 ai 17 anni, al parco dell’Infanzia di via Tavo, nel quartiere Rancitelli, proprio davanti all’area del Ferro di Cavallo, il complesso di case Ater abbattuto dall’amministrazione comunale. Ieri mattina la consegna delle chiavi, da parte del sindaco Carlo Masci, a Domenico Trozzi, fondatore e presidente di “Prossimità alle istituzioni”, l’associazione capofila di un partenariato di sedici soggetti che porterà avanti il progetto “Talent garden” curato da Christian Ricciardi, coordinatore della stessa associazione.
All’interno dell’area verde, in cui ci sono un campo di calcio e ampi spazi dedicati anche ai più piccoli, c’è una struttura polivalente completamente ristrutturata dal Comune nel 2022.
Si apre dunque un nuovo capitolo per un luogo per tanti anni abbandonato. Nato per accogliere i bambini del rione, nel 2016 fu distrutto da un rogo. Il partenariato si occuperà dell’area verde e della struttura annessa per 42 mesi, organizzando iniziative e attività per i ragazzi delle periferie, sette giorni su sette. Si partirà tra un mese. Il progetto è il frutto di un bando del 2022, dal titolo “Spazi aggregativi di prossimità” finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini”, fondazione per il Sud e ministero della Giustizia. Ieri mattina alla consegna delle chiavi hanno partecipato, tra gli altri, anche il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Adelchi Sulpizio, il dirigente Marco Molisani e la presidente della commissione Politiche sociali Maria Luigia Montopolino.
«Abbiamo creato il fortino della legalità proprio davanti a quello che fino a poco tempo fa era il fortino dell’illegalità», sottolinea il sindaco Masci. «È un modo per dare risposte concrete ai residenti di un quartiere difficile. Abbiamo usato bene il potere che abbiamo, inteso come capacità di dare una speranza alle persone che ne hanno bisogno. No al degrado e alla criminalità e sì a una rinascita sociale».
«Qui c’era degrado», ricorda l’assessore Sulpizio. «Ora, grazie alle associazioni e ai soggetti coinvolti, diamo nuova linfa a questa struttura». Spiega Ricciardi: «Il progetto è stato finanziato da Impresa sociale “Con i bambini”, per un importo di 600mila euro, nell’ambito di un bando del 2022 per dare vita a un centro di aggregazione giovanile per minori». Dal prossimo mese partiranno una serie di attivita. Ecco nel dettaglio i partner coinvolti: Aps Didattica teatrale, Aps Form-Art; Artisti per il Matta, Ananke Onlus, Deposito dei Segni Onlus, Domenico Allegrino OdV, Focolare Maria Regina onlus, centro servizi per il Volontariato Abruzzo, Comune di Pescara, cooperativa Unitamente, dipartimento di architettura dell’Università G. D’Annunzio Chieti – Pescara, fondazione Caritas dell'Arcidiocesi di Pescara-Penne, istituto comprensivo Pescara 1 e istituto Aterno – Manthoné, Oltre srl, Società Cooperativa Sociale.