Schianto dopo il servizio, volontari feriti 

Incidente tra il fuoristrada della Protezione civile e un’auto. Tre in ospedale, un operatore ricoverato in Neurochirurgia

CITTÀ SANT’ANGELO. Gli stand della Festa della Madonna della Pace erano stati smontati da poco, dopo i fuochi pirotecnici e le canzoni di musica popolare in piazza. Anche la squadra di volontari della Protezione civile di Città Sant’Angelo Modavi onlus aveva ricaricato in macchina le attrezzature antincendio per riportarle in sede. E invece, circa 15 minuti dopo la mezzanotte, i due operatori sono stati coinvolti in un grave incidente stradale avvenuto tra domenica e lunedì all’altezza dell’incrocio di via Madonna della Pace.
Il fuoristrada Hyundai Galloper della Protezione civile guidato da uno dei volontari per cause in corso di accertamento si è schiantato contro un’automobile e si è ribaltato. In tre sono finiti in ospedale: i due operatori della Modavi e un passeggero dell’altra macchina. Sul posto, chiamati da alcuni passanti, sono arrivati i soccorritori del 118 da Pescara con due ambulanze e i carabinieri dalla vicina Montesilvano per occuparsi dei rilievi e del ripristino della sede stradale. Ad avere la peggio è stato il guidatore del fuoristrada, ricoverato nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale civile per un politrauma. Nello scontro ha riportato anche diverse fratture alle vertebre e alla mandibola. L’altro collega che sedeva al lato del passeggero, invece, è stato dimesso ieri pomeriggio dopo gli accertamenti medici con una prognosi di sei giorni e varie escoriazioni. La dinamica dell’incidente è ora al vaglio dei carabinieri che dovranno ricostruire le cause dello schianto. In base a una prima ricostruzione, sembrerebbe che il semaforo in contrada Madonna della pace fosse spento, circostanza che potrebbe aver indotto ad accelerare.
«Siamo vicini ai ragazzi della Protezione civile Modavi Città Sant’Angelo coinvolti nell’incidente di ieri sera», ha scritto sui social il sindaco Matteo Perazzetti. «Uomini e donne che prestano il loro tempo volontariamente al servizio della comunità, a loro va il nostro augurio di una pronta guarigione da parte mia e di tutta l’amministrazione».