Stroncato da un malore in casa il poeta Marco Tornar
Muore a 54 anni lo scrittore e saggista pescarese Enrico Ciancetta, "studioso appassionato e generoso". I funerali questa mattina alla chiesa dello Spirito Santo
PESCARA. Quando si toglieva gli occhiali ricordava il ritratto di Giacomo Leopardi. E con il grande poeta dell'Ottocento italiano, oltre alla magrezza e alla statura, lo scrittore poeta e saggista pescarese Enrico Ciancetta (1960), in arte Marco Tornar, condivideva il grande amore per la poesia e per la parola. Da ieri mattina la parola di Marco Tornar non c'è più. Ma resterà per sempre la sua poesia. Marco è morto domenica mattina, tradito da un improvviso malore. A ricordarlo gli amici più vicini, come le poetesse pescaresi Daniela Quieti e Nicoletta Di Gregorio, o l’editore teatino Massimo Pamio, con il quale condivise un'avventura avanguardista alla fine degli anni Settanta: “Scompare con lui un grande uomo di cultura, un ricercatore appassionato, una persona sempre attenta e curiosa, un amico di vecchia data, sincero e generoso, con cui avevamo creato il gruppo di poesia d’avanguardia “Gruppo Jarry” nel lontano 1978, di cui facevano parte Rita Ciprelli, Ubaldo Giacomucci, Massimo Pamio”.
Marco Tornar aveva dato alle stampe le raccolte di poesia Segni naturali (Bastogi, Foggia 1983); La scelta (Jaca Book, Milano 1996); Sonetti d’amor sacro (Tabula Fati, 2014), le prose Rituali marginali (Bastogi, Foggia 1985), Errando di notte in luoghi solitari (Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme 2000); i romanzi Niente più che l’amore (Sperling & Kupfer, Milano 2004), Claire Clermont (Solfanelli, 2010), Nello specchio di Mabel (Tracce, 2011), Lo splendore dell’aquila nell’oro. L’Italia di Enrico Vii di Lussemburgo (Tabula Fati, 2014), il monologo drammaticoAllegra per sempre (Tabula Fati, 2011). Aveva curato l’antologia di poesia italiana La furia di Pegaso(Archinto, Milano 1996) e tradotto opere di Francesca Alexander, Henry James, Vernon Lee, Kate Field in qualità di studioso appassionato degli scrittori romantici inglesi in Italia; esperto di arte aveva curato alcune monografie su pittori dimenticati tra i quali Friedrich Overbeck. La sua immensa cultura impressionava tutti, scrittori, giornalisti, pittori e poeti. I suoi funerali si svolgeranno lunedì 9 febbraio, alle ore 10.30, nella chiesa dello Spirito Santo a Pescara.