Corsa, grinta e pioggia di gol Merola è l’arma dei play off 

Con 17 reti in campionato il bomber vuole prendersi la scena anche negli spareggi Cesena, Ascoli e Cittadella lo seguono, ma la punta vuole andare in B col Pescara

PESCARA. Davide Merola, a te la scena. Il bomber biancazzurro è l'amuleto del Pescara in questi play off. Con i suoi 17 gol nella regular season, media di una rete ogni 182', in pratica una ogni due partite, è stato l'uomo copertina del Delfino. Cascione si aggrappa alla compattezza di squadra per andare avanti il più a lungo possibile nella corsa alla B, ma sa che senza i guizzi del suo goleador la strada sarebbe breve.
Il 24enne di Santa Maria Capua Vetere non soffre più di eccessivo carico di responsabilità, ha imparato ad essere a suo modo anche leader ed esempio per i compagni. E così farà stasera all'Adriatico, davanti ai tremila spettatori previsti, cercando di valorizzare spazi e occasioni che il Pontedera potrebbe concedere cercando di andare a cercare il gol qualificazione nella metà campo biancazzurra. Per Merola l'obiettivo è rimandare il possibile passo d'addio davanti ai tifosi pescaresi e tornare ancora all'Adriatico in questa stagione, nei prossimi turni degli spareggi. Perché il bomber è legato da un contratto triennale al club, ma rischia di salire presto alla ribalta del mercato della serie B 2024/2025. Noto da sempre agli addetti ai lavori delle principali società italiane, grazie al curriculum giovanile importante marchiato Inter e alle prime stagioni promettenti in C, l'attaccante è il pezzo pregiato della società del presidente Sebastiani e sogna una grande occasione nella categoria superiore, dopo aver steccato a Cosenza nella prima parte del torneo 2022/2023 e aver lasciato l'Empoli, che in estate lo ha ceduto a titolo definitivo al Delfino. Cittadella, Ascoli e il neopromosso Cesena sono sulle sue tracce. Ma la priorità, oggi, è tentare la scalata con il Pescara.
Qui Pontedera. I toscani con l'abituale 3-4-2-1. Se Angori non dovesse recuperare, Cerretti sulla fascia destra e Perretta a sinistra. Out Peli (rottura del crociato), oltre ai lungodegenti Stancampiano, l’ex Ciocci e il centrocampista Marrone. L’ex Ganz partirà dalla panchina. In virtù del miglior piazzamento al termine della stagione regolare, il Pescara ha a disposizione due risultati su tre (vittoria o pareggio) al 90’. Di contro, il Pontedera deve vincere. Niente supplementari.
Orlando D'Angelo
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