Roseto inizia alla grande:  Sant’Antimo si inchina  

I biancazzurri controllano la partita e rispondono al tentativo di rimonta Funziona la difesa a zona, l’attacco campano s’inceppa con venti palle perse

Roseto 85
Sant’Antimo 68
ROSETO: Durante 12, Maiga 5, Dervishi 2, Donadoni 9, Guaiana 11, Tamani 6, Mantzaris 11, Klyuchnyk 8, Santiangeli 15, Thiouné ne, Petracca 6. Coach: Gramenzi.

SANT’ANTIMO: Di Camillo 2, Dri 14, Digno, Gallo 18, Mennella 13, Quarisa 10, Kamperidis 2, Peluso, Ius, Cantone 9, D’Apice, Stentardo. Coach: Gandini.

Arbitri: Michele Biondi e Mattia De Rico
Note: Spettatori: circa 2.200 Progressivi: 22-7, 32.30, 63-50, 85-68 Note: Tecnico a Gramenzi (R) al 18’ Roseto: Tiri da 2: 21/42 (50%); Tiri da 3: 11/24 (46%); Tiri Liberi: 10/15 (67%); Rimbalzi:32 (24 dif.+ 8 off), Assist 10, Perse/Recuperate 8/13 Sant’Antimo: Tiri da 2: 18/30 (60%); Tiri da 3: 5/23 (22%); Tiri Liberi: 17/20 (85%); Rimbalzi:35 (27 dif.+ 8 off), Assist 5, Perse/Recuperate 20/4
ROSETO
Iniziano col piede giusto i quarti di finale di play off della Liofilchem Roseto, brava a vincere in casa contro Sant’Antimo per 85 a 68 in un match condotto dall’inizio alla fine. Il merito dei rosetani è stato di controbattere nel terzo quarto al recupero ospite, mantenendo alti gli standard difensivi che hanno sfruttato bene la difesa zona 1-3-1 preparata da coach Gramenzi (risultata indigesta agli avversari: ben 20 alla fine della partita saranno le loro palle perse), tornando a far canestro con regolarità sfruttando l’ariosità di un gioco corale sempre alla ricerca di un vantaggio da sfruttare.
La bravura del gruppo biancoblu si è vista anche nel gestire al meglio le azioni difensive senza cadere nelle trappole tese da un avversario che ha messo in campo tanta intensità ma anche una certa attitudine a eccedere nella fisicità: brava Roseto a non cadere mai in queste errori. L’avvio delle due squadre è stato agli opposti: i rosetani partono bene, ispirati in attacco con la palla a girare e stretti nella difesa schierata con continuità in una zona che inceppa i meccanismi dei campani che segnano col contagocce. Ne viene fuori un primo quarto a tinte biancoblu da 22-7 di parziale che poteva indirizzare il match e invece a metà del secondo quarto Sant’Antimo reagisce col giovane classe 2000 Gallo che infila un paio di triple baciate dalla fortuna e poi non si ferma infilandone pure una terza. Con il match più “sporco” si arriva a metà gara sul 32-30 grazie al 10-23 del Sant’Antimo. Ma quando si riparte Roseto è perfetta: tripla di Durante, palla recuperata, canestro da sotto di Tamani, altra palla recuperata, altra tripla di Guaiana e Roseto al +11 in soli 3 minuti: 47-36 al 23’. Sant’Antimo ci prova con un solido Dri ma Roseto è tutta in quel Donadoni che ruba palla e conclude al ferro e poi nella schiacciata di Klyuchnyk che la fa arrivare anche al +15 prima di chiudere 63-50 al 30’. L’ultimo quarto inizia con due fiammate del solito Gallo, ma i padroni di casa viaggiano con grande solidità costringendo ad altre palle perse l’avversario: la squadra conduce con autorità fino a un minuto dalla fine quando Maiga infila la tripla che chiude i giochi. Pochi e misurati i festeggiamenti dopo il match: domani sarà già tempo di gara 2 (PalaMaggetti ore 20:45). Essendo le serie al meglio delle 5 gare, la terza si giocherà al PalaPuca di Sant’Antimo venerdì alle 20,30, così come l’eventuale gara (domenica alle 19). Per l’eventuale bella si tornerebbe al PalaMaggetti il 15 maggio (ore 20,45): ma i rosetani proveranno a chiudere prima la pratica.
Marco Rapone