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Corropoli, svaligiata la casa del parroco
I ladri sono saliti dalle impalcature della chiesa: rubati i soldi delle offerte e i prodotti alimentari destinati ai poveri
CORROPOLI. I ladri si sono serviti del ponteggio montato intorno alla chiesa di Sant’Agnese per entrare nella casa parrocchiale e svaligiarla. Hanno agito all’imbrunire, quando il parroco don Ennio Di Giovanni era fuori per la sua quotidiana attività pastorale. E nel bottino sono finiti i soldi delle offerte, ma anche generi alimentari destinati ai bisognosi della parrocchia.
Nell’abitazione del sacerdote sono stati rubati i soldi raccolti in questo periodo di feste per le questue, le donazioni pro missione ed altre donazioni per un ammontare stimato di circa cinquemila euro. Ma, evidentemente non soddisfatti del denaro, i malviventi hanno saccheggiato l’abitazione portando via anche panettoni, pandori, bottiglie e torroni che il sacerdote aveva ricevuto insieme alla merce che avrebbe dovuto donare alle famiglie bisognose della zona. Infine, rovistando in casa, hanno rubato anche coroncine del Rosario e immaginette sacre. Amareggiato il parroco che dice: «Sono avvilito. Rubare le offerte ed anche cibo e oggetti sacri è un atto ignobile che ci vede inermi».
Sull’episodio è stata presentata una denuncia ai carabinieri della stazione di Corropoli che hanno immediatamente avviato le indagini per individuare gli autori del colpo. Indagini che, appare chiaro, non saranno sicuramente facili. Uno dei primi accertamenti sarà quello di verificare l’esistenza di eventuali impianti di videosorveglianza in tutta la zona circostante la chiesa con la speranza che le immagini possano aver catturato qualche passaggio dei malviventi.
Intanto da una prima ricostruzione appare evidente che i ladri, per accedere alla casa parrocchiale, si sono arrampicati su per il ponteggio installato per portare a termine i lavori post terremoto e proprio utilizzando queste impalcature sono riusciti fa raggiungere l’abitazione di don Ennio che in quel momento non era in casa. Hanno forzato l’accesso e sono entrati mettendo a segno il colpo. Solo al suo rientro il parroco ha scoperto di essere stato derubato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nell’abitazione del sacerdote sono stati rubati i soldi raccolti in questo periodo di feste per le questue, le donazioni pro missione ed altre donazioni per un ammontare stimato di circa cinquemila euro. Ma, evidentemente non soddisfatti del denaro, i malviventi hanno saccheggiato l’abitazione portando via anche panettoni, pandori, bottiglie e torroni che il sacerdote aveva ricevuto insieme alla merce che avrebbe dovuto donare alle famiglie bisognose della zona. Infine, rovistando in casa, hanno rubato anche coroncine del Rosario e immaginette sacre. Amareggiato il parroco che dice: «Sono avvilito. Rubare le offerte ed anche cibo e oggetti sacri è un atto ignobile che ci vede inermi».
Sull’episodio è stata presentata una denuncia ai carabinieri della stazione di Corropoli che hanno immediatamente avviato le indagini per individuare gli autori del colpo. Indagini che, appare chiaro, non saranno sicuramente facili. Uno dei primi accertamenti sarà quello di verificare l’esistenza di eventuali impianti di videosorveglianza in tutta la zona circostante la chiesa con la speranza che le immagini possano aver catturato qualche passaggio dei malviventi.
Intanto da una prima ricostruzione appare evidente che i ladri, per accedere alla casa parrocchiale, si sono arrampicati su per il ponteggio installato per portare a termine i lavori post terremoto e proprio utilizzando queste impalcature sono riusciti fa raggiungere l’abitazione di don Ennio che in quel momento non era in casa. Hanno forzato l’accesso e sono entrati mettendo a segno il colpo. Solo al suo rientro il parroco ha scoperto di essere stato derubato.
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