CROGNALETO. Era originario di Tottea Pasquale Persia, il ragazzino di 14 anni morto sabato pomeriggio a Capena, alle porte di Roma. Il quattordicenne si trovava insieme al padre Gabriele nell’azienda di famiglia, con l’uomo che mentre stava riparando la tettoia della ditta, danneggiata dal maltempo, aveva perso l’equilibrio a causa di una raffica di vento travolgendo il figlio che gli reggeva la scala e che era morto sbattendo la testa.
Una notizia, quella della morte di Pasquale, che ha scosso l’intera frazione del comune di Crognaleto, la stessa dove il quattordicenne, dopo i funerali che si svolgeranno giovedì mattina alle 11 a Capena, sarà sepolto. La salma arriverà a Tottea nel pomeriggio, con l’intero paese e il parroco don Claudio Paesani che si stringeranno attorno al dolore della famiglia. Una famiglia quella di Pasquale molto conosciuta a Tottea. Entrambi i genitori del quattordicenne, il padre Gabriele e la mamma Sonia Ruggieri, erano infatti originari di Tottea, dove tornavano con la famiglia ogni volta che il lavoro lo permetteva. A Tottea passavano tutte le feste, sopratutto quelle di Natale e di Pasqua, ed ultimamente erano tornati in paese in occasione delle elezioni. Un paese dove tutti ricordano Pasquale con molto affetto, parlandone come di un ragazzino sempre allegro, solare, gentile e soprattutto molto legato al padre. Un ricordo che nelle ultime ore i più giovani hanno voluto affidare ad Instagram, con diverse storie fatte di piccole immagini.
Al momento della tragedia Pasquale si trovava insieme al padre nell’azienda di famiglia, quando secondo una prima ricostruzione l’uomo, che si trovava su una scala, avrebbe perso l’equilibrio travolgendolo. Il 14enne avrebbe così sbattuto la testa morendo sul colpo. Inutili i tentativi di rianimarlo, nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi. Pasquale, che a maggio avrebbe compiuto 15 anni, studiava al liceo ed era molto legato alla sorella, di 9 anni, dalla quale questa assurda tragedia lo ha separato per sempre. (a.m.)
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