ISOLA DEL GRAN SASSO. E’ già tutto pronto per la commemorazione dei caduti di Selenyj Jar, in programma il prossimo 19, 20 e 21 febbraio ad Isola del Gran Sasso. L’adunata, che si rinnova da 24 anni grazie alla volontà del gruppo alpini di Isola guidato da Giulio Ciarelli, nasce con l’intento di ricordare il sacrificio del battaglione L’Aquila della divisione alpina Julia, che in Russia per oltre un mese resistette nel quadrivio di Selenyj Jar, rallentando l'offensiva sovietica. Per la conquista del quadrivio, dal 20 al 30 dicembre del 1942, divampò una battaglia di inaudita violenza, che passò alla storia col nome di battaglia di Natale. Gli alpini abruzzesi, a costo di spaventose perdite, continuarono a difenderlo con i pochi resti del Monte Cervino e poi con i battaglioni Vicenza e Val Cismon fino al 16 gennaio 1943, quando arrivò l’ordine di ritirarsi. Dei 1.600 alpini partiti per la Russia del battaglione L'Aquila, solo 150 tornarono a casa.

L’evento avrà inizio venerdì 19 febbraio a partire dalle 20, nella chiesa madre di Isola, con il concerto del coro Ana “Stella del Gran Sasso”, nell’ambito del 7° memorial “Francesco Sfrattoni”. Sabato 20 febbraio ci sarà alle 9 il ritrovo nella sede del gruppo alpini di Isola e, a seguire, l’alzabandiera presso il monumento ai caduti della Seconda guerra mondiale. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, arrivo del vessillo della sezione Ana Abruzzi e deposizione della corona al monumento. Alle 17.30 al PalaIsola, per “Incontri con la storia”, momento di riflessione con Paolo Pozzato sul 1916, secondo anno di guerra: “La Strafexpedition e le sue conseguenze”. Seguirà la presentazione del rapporto sull’88ª adunata nazionale dell’Aquila, che si è svolta lo scorso maggio, e la proiezione del reportage dell’Ana Abruzzo “Dalla testa ai piedi, la marcia degli alpini per L’Aquila”. Domenica 21 febbraio giornata conclusiva. Oltre diecimila penne nere provenienti da tutta Italia si ritroveranno a Isola per l'alzabandiera davanti al monumento degli alpini e gli onori al vessillo della sezione Abruzzi. Avrà inizio quindi la sfilata dei gruppi verso il santuario, dove alle 12 è prevista la santa messa. Nel pomeriggio alle 17 l’ammainabandiera che chiuderà la manifestazione.

Catia Di Luigi

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