Via ai lavori per tre rotatorie

VAL VIBRATA. Terzo e ultimo lotto dei lavori di messa in sicurezza della Sp 259 dal mare fino a Garrufo di Sant’Omero. Il consigliere provinciale delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio, annuncia l’affidamento dei lavori per le rotatorie dopo che, la scorsa estate, sono stati eseguiti i lavori di adeguamento e di asfalto del tratto che s’innesta dalla Ss16 fino al bivio per via Ascolana.

Le temperature sono ancora ottimali per la posa in opera dei tappetini per cui, se i tempi della burocrazia e le condizioni meteo lo consentiranno, anche la costruzione delle rotatorie potrebbe essere conclusa prima del grande freddo. Dunque, anche i lavori del terzo blocco, a quanto pare, sembrano essere allo start. L’appalto (per oltre due milioni di euro) per la realizzazione di diversi rondò è stato affidato: procedendo dal mare ai monti, ne verrà realizzata una al bivio del Baffo Rosso in direzione Colonnella (zona centri commerciali), la seconda sarà proprio in via Ascolana, l’intersezione tra Corropoli ed Alba Adriatica in direzione di quest’ultima. Al bivio di Corropoli, invece, come già detto più volte non sarà possibile costruire una nuova rotatoria eliminando i semafori per mancanza di spazio ma verrà adeguato il crocevia.

Tutto da capire, ancora, chi e come dovrà intervenire all’impianto semaforico che genera code. Procedendo verso monti, un’altra rotatoria verrà realizzata nella zona produttiva di Sant’Omero. Verrà anche adeguata la carreggiata all’incrocio con via Vomano dove la svolta verso la bretella che collega via Ascolana con la Sp 259, passando sul Vibrata, genera file. I lavori sono stati finanziati con fondi Cipe.

Con le rotatorie, praticamente viene esaurito il finanziamento attivo da anni destinato, inizialmente al primo lotto della nuova Sp 259 ma che poi, dietro richiesta della Provincia e con il placet della Regione, è stato utilizzato per l’adeguamento al vecchio tracciato stradale della Val Vibrata.

Alex De Palo

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