METEO
Abruzzo, è la settimana del ritorno del caldo africano
Previste temperature fino a 38-40 gradi, il termometro è già salito insieme all'umidità. Pescara inserita fra le città roventi ("bollino rosso")
ROMA. E' arrivata la nuova ondata di caldo, confrontabile a quella che ha travolto l'Italia tra fine giugno e i primi di luglio, con temperature fino a 38-40 gradi; Firenze, Terni e Ferrara si apprestano ad essere le città più calde.
L'Abruzzo si "salva" parzialmente grazie alle correnti sull'Adriatico, ma le temperature già da ieri sono salite vertiginosamente rispetto a una settimana fa quando si stava per avventare il maltempo che ha avuto il suo culmine con la grandinata di mercoledì 10 luglio e i diluvi nelle zone interne. Tanto che per domani (martedì 23 luglio) Pescara è indicata dal ministero della Salute con il "bollino rosso" e cioé fra le città più a rischio a causa delle temperatura alta, accanto a Brescia; mercoledì tocca anche a Bolzano, Firenze, Perugia e Torino.
La "colpa" della nuova ondata di caldo è dell'anticlone africano, che oltre all'intera penisola fa sentire i suoi effetti sull'Europa meridionale, soprattutto in Francia e Spagna, rileva il meteorologo Andrea Vuolo, di 3bmeteo.com. «Anche questa volta - prosegue l'esperto - siamo alle porte di una delle più intense e persistenti ondate di caldo degli ultimi anni per le Alpi e per la Pianura Padana».
Si prevede che da metà settimana la temperatura possa raggiungere 30 gradi anche a quote comprese fra 1.000 e 1.500 metri sulle Alpi centro-occidentali, in particolare tra Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia e Trentino Alto Adige, con lo zero termico che andrà a sfiorare nuovamente i 4.800-5.000 metri. Nel Sud il caldo si fa sentire un po' meno, ma localmente si possono raggiungere 35 gradi nei settori interni. Valori leggermente più contenuti lungo il medio e basso Adriatico, grazie ad una maggiore ventilazione nord-occidentale.
«L'anticiclone subtropicale - osserva il meteorologo - può persistere, probabilmente, fin verso la fine di luglio, con cieli ben soleggiati e precipitazioni pressoché assenti quasi ovunque, fatta eccezione per isolati e veloci acquazzoni pomeridiani sulle Alpi centro-orientali nel prossimo weekend».
A Firenze, Terni e Ferrara si possono raggiungere picchi di 39-40 gradi; temperature comprese fra 37 e 38 grandi anche su molte città del Centro-Nord, da Alessandria a Grosseto, Viterbo e Frosinone; temperature fra 35 e 36 gradi in molta città di Piemonte e Lombardia, fino a Umbria, Lazio, Campania e Calabria. Previsti anche elevati tassi di umidità, con notti afose in tutta la penisola, soprattutto nella seconda parte della settimana e nel prossimo weekend.