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Abruzzo, tangenti EcosferaInterrogato Castiglione "Ho agito in buona fede"
L'assessore regionale Pdl,accusato di favori a un imprenditore, interrogato all'Aquila dal gip dopo la richiesta di interdizione dai pubblici uffici avanzata dal Pm
L'AQUILA. L'assessore alle attività produttive Alfredo Castiglione è uscito dal tribunale dell'Aquila. "Sono sereno sul pronunciamento del giudice", così ha commentato l'assessore regionale coinvolto nell'inchiesta Caligola, che lo vede indagato per aver favorito un imprenditore. Per Castiglione il pm titolare dell'inchiesta, Antonietta Picardi, ha chiesto al gip l'interdizione dai pubblici uffici, il che significa che in caso di accoglimento della istanza sarebbe costretto a dimettersi.
Il giudice Billi si pronuncerà solo tra qualche giorno. Intanto Castiglione ha ribadito: "Ho agito in totale buona fede. Non mi dimetterò dal mio incarico. Con le riforme che sto facendo ho forse toccato gli interessi di qualcuno", ha concluso prima di lasciare il tribunale di Bazzano.
Il giudice Billi si pronuncerà solo tra qualche giorno. Intanto Castiglione ha ribadito: "Ho agito in totale buona fede. Non mi dimetterò dal mio incarico. Con le riforme che sto facendo ho forse toccato gli interessi di qualcuno", ha concluso prima di lasciare il tribunale di Bazzano.
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