ABRUZZO
Acqua, nel 2022 spesi 454 euro a famiglia per la bolletta
L'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva: rispetto al 2021 c'è stato un incremento del 7,8%. Chieti resta la provincia con la maggiore dispersione
PESCARA. Le famiglie abruzzesi, nel 2022, hanno speso 454 euro per la bolletta idrica (487 euro in Italia), con un consumo di 192 mc l'anno. L'incremento, rispetto al 2021, è pari al 7,8%. Lo rileva l'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, che ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2022 in riferimento ad una famiglia tipo composta da 3 persone.
A livello territoriale, in testa c'è L'Aquila, con 535 euro e un aumento del 9,1% rispetto al 2021. Segue Teramo, con 445 euro (+1,9%). Chiudono Pescara e Chieti, entrambe con 418 euro e una variazione del +10,3%.
Per quanto riguarda la dispersione idrica, il dato regionale è pari al 55,7%: 71,7% in provincia di Chieti, 58,9% in provincia di Pescara, 50,7% nell'Aquilano e 28,6% nel Teramano.