Aeroporto, 5 voli in meno. Ma i passeggeri sono in aumento
Da domenica sospesi i collegamenti per Cracovia, Copenaghen, Dusseldorf, Barcellona e Olbia. Volano i dati sul traffico: già superata la soglia dei 500mila utenti
PESCARA. Cinque voli in meno all'aeroporto di Pescara, ma il bilancio è comunque positivo. Al termine della stagione estiva alcuni voli stagionali della compagnia aerea lowcost Ryanair e uno di MistralAir (gruppo Poste italiane) vengono sospesi. Da domenica 29 cessano i collegamenti con Barcellona (Girona), Copenaghen, Cracovia e Dusseldorf per quanto riguarda Ryanair, mentre MistralAir non vola più per Olbia. Questi voli stagionali riprenderanno a fine marzo prossimo, alla ripresa della programmazione estiva con l'aggiunta della nuova destinazione di Malta. Rimangono per la stagione invernale gli altri collegamenti: per Londra Stansted, Francoforte Hahn, Bruxelles Charleroi e Bergamo per quanto riguarda Ryanair e Cagliari, Catania, Palermo e Tirana (Albania) di MistralAir, Milano Linate (due volte al giorno) di Alitalia e Torino di BlueAir. Con la chiusura della stagione estiva è anche tempo di bilanci sul traffico passeggeri e movimenti aerei. I dati di Assaeroporti disegnano un trend positivo per l’aereoporto dell'Abruzzo. Nel solo mese di settembre il movimento degli aerei ha registrato +101,7%, i passeggeri che si sono alternati in quest’unico mese sono stati 69.146 Da gennaio a settembre la crescita è a doppie cifre: +63,2% nel movimento degli aerei con un numero passeggeri che ammonta a 517.711, dato che fa presagire il raggiungimento in anticipo dell'obiettivo dei 600mila passeggeri che si è prefissata la Saga (società regionale di gestione dello scalo) a fine anno. Nell'aeroporto stanno infine per concludersi i lavori per il parcvheggio e il nuovo ingresso