ABRUZZO
Alimenti e igiene, i Nas in pasticcerie e torrefazioni
Verifiche e controlli di locali, prodotti e autorizzazioni. Sospesa un'attività a Teramo e sanzionati due imprenditori in Val Vibrata e a Pescara
PESCARA. Irregolarità nella produzione di alimenti tipici di Natale: le hanno accertate i carabinieri del Nas di Pescara, che, in vista delle festività, hanno eseguito una serie di controlli in tutto l'Abruzzo.
In particolare, a Teramo, in collaborazione con i militari del Nucleo ispettorato del lavoro e con il personale del Dipartimento di prevenzione della Asl, il Nas ha fatto sospendere tutte le attività produttive e di vendita di prodotti dolciari da forno di una pasticceria della quale non sono state fornite altre indicazioni: locali e attrezzature sono state trovate in pessime condizioni igienico sanitarie. I militari avrebbero documentato gravi carenze igienico-sanitarie, strutturali e gestionali in tema di rintracciabilità e autocontrollo aziendale. Il responsabile è stato anche sanzionato per violazioni di norme a salvaguardia della salute dei lavoratori e gestione e trattamento dei dati sensibili.
In Val Vibrata è stato sanzionato amministrativamente il responsabile di una pasticceria che, oltre ad aver omesso di individuare e monitorare i punti critici nell'ambito delle fasi produttive della propria impresa alimentare, non aveva provveduto a rimuovere alcune inadeguatezze strutturali dei locali.
A Pescara è invece stato segnalato all'autorità sanitaria il responsabile di una torrefazione per inadeguatezze gestionali riferite al piano Haccp. I controlli sono finalizzati non solo alla verifica delle condizioni igienico sanitarie degli ambienti di produzione e vendita, ma anche ad accertare la corretta rintracciabilità delle materie prime dei prodotti dolciari da forno, il rispetto dei disciplinari di produzione dei prodotti alimentari con denominazioni protette e alla loro etichettatura in virtù delle ultime modifiche legislative in tema di allergeni.