All'abruzzese Deco l'appalto sui rifiuti in Costa D'Avorio
L'azienda della famiglia Di Zio si aggiudica la gara da 300milioni per il distretto di Abidjan attraverso la società partecipata tunisina
PESCARA. L'abruzzese Deco SpA sbarca in Costa d'Avorio aggiudicandosi la gara internazionale per la gestione dei rifiuti solidi urbani: 1,7 milioni il numero degli abitanti serviti, 10 anni la durata dell'appalto e 300 milioni di euro il volume d'affari complessivo. Sono questi i numeri della gara d'appalto internazionale, a cui hanno partecipato note società europee e africane, aggiudicata alla Deco S.p.A. mediante la sua società partecipata - la tunisina EcotiI SA - per la gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili del distretto di Abidjan, la città più popolosa della Costa d'Avorio. Ed è proprio nei giorni scorsi che la famiglia Di Zio, unitamente ai soci tunisini della Ecoti SA ed al ministro ivoriano della Salute, Ambiente e Sviluppo sostenibile - Madame Anne Désirée Ouloto - ha firmato il contratto che porterà alla modernizzazione del ciclo integrato di gestione dei rifiuti in Costa d'Avorio. Obiettivo del governo ivoriano è quello di trovare una soluzione duratura per migliorare le proprie condizioni ambientali ed igienico-sanitarie e per fare di Abidjan la perla delle Lagune, come ha sottolineato il ministro, che si è congratulata con la società vincitrice della gara per la riconosciuta esperienza e la nota competenza nel settore anche all'estero. «Siamo consapevoli - fa sapere la Deco SpA - della grande responsabilità di tale vittoria, in un periodo, peraltro, molto impegnativo e che vede l'azienda attiva anche sul fronte abruzzese per il subentro nella gestione dell'ex Cirsu. Per questo contiamo - continua Deco - su eccellenti professionalità che, come sempre, hanno dato e continueranno a dare il loro contributo nel portare avanti gli impegni assunti».