ABRUZZO
Autostrada impossibile, il presidente Marsilio: "Chiederemo i danni" / VIDEO
Intervista sul Centro, la Regione presenterà un esposto in Procura sul traffico caos e i lavori sull'A14. Intanto scatta la nuova serie di chiusure notturne
PESCARA. "Abbiamo sepolto sia il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che Autostrade per l’Italia di lettere e richieste di intervento. Adesso stiamo predisponendo un esposto in Procura perché non arrivano né provvedimenti né risposte, quindi faremo quello che sta facendo la Regione Liguria del mio collega Toti e andremo a chiedere direttamente il risarcimento del danno perché non arriva mai una spiegazione su quello che è assolutamente ragionevole e sensato chiedere, quello che chiedono tutte le imprese": così il presidente della Regione Abruzo Marco Marsilio anticipa in un'intervista sul Centro la richiesta di danni per il caos dovuto ai rallentamenti sull’A14.
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«Un’autostrada vecchia e da rifare», sottolinea Marsilio che a proposito dell'esposto sottolinea: "Con l’Avvocatura definiremo di preciso quali temi approfondire, ma è chiaro che noi subiamo un danno diretto e indiretto: diretto dalle ore perse per viaggiare, dall’inquinamento causato dal traffico che si riversa sulle strade statali, dentro le città, e dalle occasioni economiche che si vanno perdendo. È chiaro che anche l’immagine dell’Abruzzo, quella di un posto irraggiungibile, ne risente".
Intanto, da oggi a mercoledì scattano le nuove chiusure notturne nel tratto Pescara Nord-Atri Pineto per consentire verifiche sul viadotto del Cerrano. Il traffico viene deviato sulla Statale 16 a Silvi Marina. Si tratta del primo di una serie di stop fino ad agosto. Che si somma ai disagi già in atto, conseguenza delle barriere sequestrate sui viadotti e dei lavori di adeguamento in alcune gallerie.
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