LA NUOVA PUNTATA
Boccia e Boccioni da record in tv
Report fa il 13,8% di share con l'ex assistente e le rivelazioni sulla ferita in fronte di Sangiuliano. E l'ex fidanzato concilia sulla gravidanza
Un Report di record, nel nome di Marisa Rosaria. Arriva al 13.8% un dato da record, la puntata del programma di Sigfrido Ranucci con l’atteso servizio intitolato “Boccia e Boccioni”. Il fatto sorprendente, tuttavia, è che - al contrario di quanto annunciato da Ranucci nel battage pre-puntata - del caso Boccia San Giuliano si parlava molto poco, salvo per un documento fotografico che sicuramente peserà nella guerra giudiziaria in corso tra l’ex ministro Sangiuliano e la ex consulente. Si tratta della foto del cranio dell’ex numero uno della cultura italiana segnato da una profonda ferita. “É un colpo inferto dalla Boccia!”, sostengono gli avvocati del ministro.
I due scatti mostrati da Report, in realtà raccontano un prima e un dopo, con la ferita suturata (prima) e non suturata (poi). Persone vicine alla Boccia controbattono: lo scatto è di una settimana successiva alla ferita, la sequenza cronologica è opposta a quella mostrata da Report. Ma la differenza più forte - come era prevedibile è nel racconto dell’episodio: secondo l’avvocato di Sangiuliano quel taglio in fronte apparso a San Remo, e poi dissimulato da trucco e cerotto, sarebbe il frutto di un'aggressione, secondo sempre persone vicine alla Boccia, invece, sarebbe il frutto di una caduta accidentale in albergo. E di tutto questo episodio ci sono testimonianze nelle chat acquisite dalla Procura. La Boccia, sostengono fonti e lei vicine, sta preparando una nuova uscita pubblica, forse giovedì prossimo da Formigli.
Tuttavia, proprio in queste ore l’ex consulente ha segnato un punto importante, nella sua battaglia per la tutela dell’immagine, ottenendo pubbliche scuse riparatorie dall’uomo (Nello Aliberti, presentato da alcuni media come un “ex fidanzato” della Boccia) che aveva raccontato di una gravidanza “immaginaria” simulata nel corso di una tormentata relazione. Scrive Aliberti su Instagram: annunciando la conciliazione raggiunta dopo le minacce di querela: “Fare i processi non giova a nessuno”: Così, dopo questo pubblico messaggio, é la stessa Boccia a cantare vittoria: “Grazie alla professionalità e alla pazienza dell'avvocato @gennaro_maresca81 ho ricevuto le scuse di Nello Aliberti sia personali che pubbliche ed abbiamo evitato di finire nelle aule di tribunale.
Tutti possiamo sbagliare - scrive mariarosariabocciaofficial - ma le persone oneste si riconoscono nel momento in cui riconoscono l'errore e chiedono scusa.
Non intraprenderò alcuna azione legale perché le scuse, come ho sempre detto, hanno un valore superiore alle querele e ai soldi”.
Infine, una stilettata per il giornalista che aveva pubblicato quelle parole: “All'ideatore di questa falsa intervista: Arrendersi non significa sempre essere deboli; a volte significa essere forti abbastanza da lasciar perdere. L'errore - conclude la Boccia - ci dona semplicemente l'opportunità di iniziare a diventare più intelligenti”.