Edizione digitaleBruson festeggia il Comunale di Atri
Accompagnato dal Tosti Ensemble, omaggio del baritono agli autori più amati
Il re dei baritoni, Renato Bruson, tra i massimi esponenti mondiali del belcanto, è l'atteso protagonista sabato del recital «Una serata all'opera», in programma alle 21 nel teatro Comunale di Atri.
Un concerto voluto dall'amministrazione cittadina e dalla Fondazione Tercas per concludere in bellezza il ciclo di appuntamenti organizzati per il 125º anniversario dell'inaugurazione del teatro atriano. Il Comunale, l'unico teatro storico sopravvissuto in provincia di Teramo, fu inaugurato nel 1881, tredici anni dopo quello del capoluogo (abbattuto alla fine degli anni Cinquanta).
I festeggiamenti per il 125º compleanno della struttura sono stati aperti nel 2006 dal concerto del soprano Cecilia Gasdia e vengono ora suggellati dal recital di Bruson. Ad accompagnare il baritono padovano sarà il Tosti Ensemble, gruppo cameristico formato da Antonio Pellegrino (violino), Michele Chiapperino (violoncello), Gianluca Sulli (clarinetto), Marco Moresco (pianoforte). Il concerto di Renato Bruson sarà anche un omaggio agli autori amati dall'interprete veneto, che esordì nel 1961, appena 25enne, al Teatro Sperimentale di Spoleto con il Trovatore nel ruolo del Conte di Luna.
Apertura e chiusura di recital con due arie verdiane, cavalli di battaglia del baritono: «Di Provenza il mar, il suol», paternale di Giorgio Germont al figlio Alfredo nel secondo atto della Traviata e la celebre invettiva di Rigoletto «Cortigiani, vil razza dannata».
In mezzo ancora Verdi («Il balen del suo sorriso», Trovatore), Donizetti («Vien, Leonora, a' piedi tuoi», La Favorita), Giordano («Nemico della patria?», Andrea Chénier) e due composizioni di Tosti, «E' morto Pulcinella!» del 1881, e «Ridonami la calma!» del 1888.
Il concerto contiene inoltre un tributo a un altro autore abruzzese, il giuliese Gaetano Braga, con un «Souvenir dal Trovatore» interpretato da violoncello e pianoforte. Completano il programma le esecuzioni del Tosti Ensemble di «Romance», del compositore ortonese, di una Fantasia su temi della Traviata, di Lovreglio, e «Crazy for opera» di Marco Moresco.
«Il mecenatismo della Fondazione Tercas ha reso possibile questa serata, importante per continuare a mantenere vivo il nostro teatro», ha detto Luigi Mazziotti, assessore alla Cultura del Comune di Atri, nel corso della conferenza stampa ospitata ieri mattina dalla sala consiliare della Tercas, a Teramo.
Per Renato Bruson, particolarmente amato in Abruzzo, si tratta dell'ennesimo ritorno nella regione in cui, nel dicembre 1986, su invito dell'Istituto Nazionale Tostiano di Ortona e del suo direttore Francesco Sanvitale, tenne un memorabile concerto sulle più belle romanze di Francesco Paolo Tosti, accompagnato dai Solisti Aquilani.
Costo dei biglietti: 15 euro (platea e posti palco 1º e 2º ordine), 10 euro (posti palco 3º ordine), 5 euro (loggione).
Info: assessorato alla Cultura Comune di Atri 085 8791210, botteghino teatro Comunale 085 8797120 - 338 4161771.
Un concerto voluto dall'amministrazione cittadina e dalla Fondazione Tercas per concludere in bellezza il ciclo di appuntamenti organizzati per il 125º anniversario dell'inaugurazione del teatro atriano. Il Comunale, l'unico teatro storico sopravvissuto in provincia di Teramo, fu inaugurato nel 1881, tredici anni dopo quello del capoluogo (abbattuto alla fine degli anni Cinquanta).
I festeggiamenti per il 125º compleanno della struttura sono stati aperti nel 2006 dal concerto del soprano Cecilia Gasdia e vengono ora suggellati dal recital di Bruson. Ad accompagnare il baritono padovano sarà il Tosti Ensemble, gruppo cameristico formato da Antonio Pellegrino (violino), Michele Chiapperino (violoncello), Gianluca Sulli (clarinetto), Marco Moresco (pianoforte). Il concerto di Renato Bruson sarà anche un omaggio agli autori amati dall'interprete veneto, che esordì nel 1961, appena 25enne, al Teatro Sperimentale di Spoleto con il Trovatore nel ruolo del Conte di Luna.
Apertura e chiusura di recital con due arie verdiane, cavalli di battaglia del baritono: «Di Provenza il mar, il suol», paternale di Giorgio Germont al figlio Alfredo nel secondo atto della Traviata e la celebre invettiva di Rigoletto «Cortigiani, vil razza dannata».
In mezzo ancora Verdi («Il balen del suo sorriso», Trovatore), Donizetti («Vien, Leonora, a' piedi tuoi», La Favorita), Giordano («Nemico della patria?», Andrea Chénier) e due composizioni di Tosti, «E' morto Pulcinella!» del 1881, e «Ridonami la calma!» del 1888.
Il concerto contiene inoltre un tributo a un altro autore abruzzese, il giuliese Gaetano Braga, con un «Souvenir dal Trovatore» interpretato da violoncello e pianoforte. Completano il programma le esecuzioni del Tosti Ensemble di «Romance», del compositore ortonese, di una Fantasia su temi della Traviata, di Lovreglio, e «Crazy for opera» di Marco Moresco.
«Il mecenatismo della Fondazione Tercas ha reso possibile questa serata, importante per continuare a mantenere vivo il nostro teatro», ha detto Luigi Mazziotti, assessore alla Cultura del Comune di Atri, nel corso della conferenza stampa ospitata ieri mattina dalla sala consiliare della Tercas, a Teramo.
Per Renato Bruson, particolarmente amato in Abruzzo, si tratta dell'ennesimo ritorno nella regione in cui, nel dicembre 1986, su invito dell'Istituto Nazionale Tostiano di Ortona e del suo direttore Francesco Sanvitale, tenne un memorabile concerto sulle più belle romanze di Francesco Paolo Tosti, accompagnato dai Solisti Aquilani.
Costo dei biglietti: 15 euro (platea e posti palco 1º e 2º ordine), 10 euro (posti palco 3º ordine), 5 euro (loggione).
Info: assessorato alla Cultura Comune di Atri 085 8791210, botteghino teatro Comunale 085 8797120 - 338 4161771.