Centro di fusione nucleare, salta Manoppello: si farà a Frascati
La Commissione dell'Enea ha scelto la candidatura del Lazio, al terzo posto quella dell'Abruzzo con l'Interporto. La Regione: determinante l'assenza della fibra ottica, valutiamo il Riesame
ROMA. Non si farà all'Interporto di Manoppello il Centro di eccellenza internazionale per la ricerca sulla fusione nucleare dell'Enea. Sulla base dei requisiti tecnici, economici ed ambientali richiesti, il punteggio più elevato è stato assegnato dalla Commissione di valutazione al sito di Frascati (Roma), seguito da Cittadella della Ricerca (Brindisi) e al terzo posto Manoppello (Pescara). La Relazione conclusiva con la graduatoria finale delle nove località candidate ad ospitare la Divertor Tokamak Test facility (DTT), il Centro di eccellenza internazionale per la ricerca sulla fusione nucleare _ stimati 1.800 posti di lavoro _ è stata approvata dalla apposita commissione preieduta dal presidente dAlessandro Ortis, già presidente dell’Autorità per l’energia.
Le proposte erano state presentate da Abruzzo (che aveva appunto candidato l'Interporto di Manoppello) Campania, Emilia Romagna insieme alla Toscana, Lazio, Liguria (con due siti), Piemonte, Puglia e Veneto. La relazione è disponibile sul portale dell’Enea. "Dai sopralluoghi effettuati nei 60 giorni di istruttoria e dall’esame della documentazione ricevuta, sono emerse indicazioni fattuali per valutare l’idoneità dei siti; a ogni requisito è stato associato uno specifico punteggio per elaborare la graduatoria - ha detto il presidente della Commissione Alessandro Ortis, -. È stato un percorso laborioso e di grande impegno, facilitato da un apprezzatissimo dialogo di approfondimento con le amministrazioni regionali e locali che hanno assicurato un apporto di qualità al lavoro della Commissione". "L’ampia partecipazione e la qualità delle proposte pervenute hanno dimostrato capacità di attivarsi, professionalità e forte attenzione al mondo della ricerca: di questo desidero ringraziare tutte le istituzioni regionali coinvolte - ha detto il presidente dell’Enea Federico Testa -. Oggi è l’Italia che vince. Perchè investe sulla conoscenza e sull’energia sostenibile con un progetto che garantisce prospettive scientifiche e occupazionali positive per tutti e, in particolare, per i giovani".
LA REGIONE. Secondo la Regione Abruzzo in una nota, il terzo posto è stato determinato dal punteggio di zero punti per la fibra ottica quando invece, fa notare la Regione è presente un condotto dati a circa 300 metri dal sito proposto. Dato, rileva la Regione Abruzzo, che avrebbe fatto guadagnare i 10 punti utili per superare Frascati. «Prendo atto del fatto - commenta il governatore Luciano D'Alfonso - che una selezione dell'Enea è stata vinta da una struttura situata nel cuore dell'Enea. Valuteremo l'assegnazione dei punteggi, per un eventuale riesame previsto dall'ordinamento».