REGIONE ABRUZZO
Coronavirus: contatti con Zingaretti, Marsilio e il suo staff in isolamento volontario
Misura precauzionale per il presidente che farà il tampone nei prossimi giorni. Il sindaco di Ortona: "Evitiamo assembramenti". Il punto sui test eseguiti a Pescara
PESCARA. Appresa la notizia della positività al coronavirus del presidente del Regione Lazio, segretario del Pd, Nicola Zingaretti _ al quale ha espresso gli auguri di pronta guarigione _ il governatore Marsilio ha immediatamente chiamato lo staff medico per seguire il protocollo previsto, dopo aver descritto la circostanza che, martedì pomeriggio scorso, è stato in contatto ravvicinato con Zingaretti in occasione della firma del protocollo d'intesa a Roma sulla velocizzazione della ferrovia Roma-Pescara. A Marsilio, che non ha alcun sintomo e al momento gode di ottima salute, è stato consigliato di rimanere in isolamento domiciliare volontario, monitorando la temperatura corporea due volte al giorno, per alcuni giorni, prima di effettuare un tampone (indicativamente nella giornata di martedì 10 marzo). Infatti, come spiegano i medici, il risultato di un tampone non sarebbe significativo prima di 7/8 giorni dal contatto con un soggetto positivo. Marsilio continuerà a seguire l'attività della giunta regionale in contatto telefonico e telematico con assessori, dirigenti e collaboratori.
Oltre al presidente Marsilio, si sono sottoposti a isolamento domiciliare volontario, in via precauzionale, anche tre componenti dello staff del governatore, che hanno partecipato con lui, martedì pomeriggio, all'incontro con Zingaretti. Alla riunione, nella sede del ministero dei Trasporti, a Roma, erano presenti anche il ministro Paola De Micheli e l'amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile.
Ortona: appello del sindaco ai cittadini. «Invito i cittadini a rimanere in casa il più possibile e ad evitare assembramenti. Ricordo che la chiusura delle scuole in questo momento non deve essere sinonimo di vacanza». Lo dice all'Ansa il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, dove si registra il primo decesso in Abruzzo di una persone contagiata dal Covid-19. È stato attivato Coc. La vittima è un 58enne, proprietario di un bar in una contrada di Ortona. In sede necroscopica è stato eseguito il tampone, che ha dato esito positivo. La Asl di Chieti è al lavoro per accertare l'origine del contagio e si sta occupando del cosiddetto tracciamento dei contatti, per individuare tutte le persone che abbiano interagito con lui negli ultimi giorni e che, eventualmente, verranno sottoposte ad isolamento. Il primo cittadino, in attesa di un primo resoconto che verrà fornito dall'azienda sanitaria, invita la cittadinanza «a ridurre al minimo l'esposizione in pubblico e ad attenersi alle disposizioni del Governo per limitare il contagio».
Il punto sui test in Abruzzo. Sono 133 i test per il Covid-19 eseguiti dal laboratorio di riferimento regionale di Pescara dall'inizio dell'emergenza a oggi. Di questi 102 sono risultati negativi, mentre altri 16 sono attualmente in corso. Il numero dei pazienti risultati positivi al contagio è pari a 11, di cui 7 già confermati dal risultato delle controanalisi dell'Istituto Superiore di Sanità e dello Spallanzani. I ricoverati sono 9, tutti NON in terapia intensiva. Un paziente è invece in isolamento domiciliare, con sorveglianza sanitaria attiva. Il caso di Ortona viene inserito tra i positivi, ma non tra i decessi per Covid 19, in quanto non è stato ancora stabilito il nesso causale tra la morte e il contagio. La differenza tra il numero totale e quello degli esiti è legato al fatto che alcuni test sono stati eseguiti più volte sullo stesso paziente. Complessivamente, infatti, i pazienti sottoposti a test nella nostra regione sono stati 126: 20 nella Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 13 nella Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 69 nella Asl di Pescara e 24 nella Asl di Teramo. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione.
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