IL CONCORSO

Cuochi abruzzesi premiati alla Cittadella del gusto di Firenze

La giuria ha eletto anche tre piatti della tradizione: il Timballo alla teramana, l'Agnello cacio e uovo e le Sagne a lu cutteure (sagne al caldaio)

PESCARA. E’ ancora in corso, presso lo “Spazio Reale” di via San Donnino, in Campi Bisanzio (Fi), la “Cittadella del Gusto”, competizione Aic (Associazione italiana cuochi), di Enogastronomia locale e regionale,  con la partecipazione delle delegazioni regionali e provinciali Aic.  Una kermesse che sta vedendo sfilare  i migliori prodotti di eccellenza legati al territorio. Il progetto vuole vedere la realizzazione di altre edizioni, diventando un punto di riferimento per tutta l’Italia. All’interno della “Cittadella del Gusto” si svolgono i Campionati italiani, che ospitano le regioni con la partecipazione delle delegazioni regionali e provinciali Aic.

“Possiamo essere veramente soddisfatti e gratificati dal risultato raggiunto - dice con orgoglio la chef Alba Marte, presidente Aic Abruzzo-, abbiamo portato la cucina abruzzese alla ribalta nazionale arrivando primi con 286 punti su 300. Una grande squadra, una grande delegazione, che ha raggiunto un risultato che spero inorgoglisca tutti gli Abruzzesi”. 

Questi i piatti  della tradizione abruzzese premiati: "Timballo alla teramana”, "Agnello cacio e uovo” e "Sagne a lu cutteure” (sagne al caldaio).

Gli Chef componenti della squadra vincente: Gianfranco Verdecchia, del ristorante da “Gianfranco" Alba Adriatica (Te), Daniele Colasante del ristorante "da Stefano" Francavilla al Mare (Ch); Katia Bastonno della azienda agricola “Bel Vedere” Fresagrandinaria (Ch); Marte Rosalba dell'Hotel “Caravel” di  Vasto (Ch).