D'Alfonso-Aiuto, scontro in attesa dell'aereo a Bruxelles / VIDEO
Il governatore dell'Abruzzo e la deputata europea M5s litigano davanti agli altri passeggeri diretti a Pescara. Lei: "Mi ha aggredita verbalmente". Lui: "Le ho ricordato un paio di cose". Ma Il Centro ha il video del battibecco
BRUXELLES. E alla fine si sono incontrati. E scontrati. Quasi sul luogo del "peccato", e cioé nel tunnel dell'aeroporto di Bruxelles Charleroi che conduceva all'aereo Ryanair in partenza per Pescara. Loro sono il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso (Pd) e Daniela Aiuto, la deputata europea di Vasto andata a Bruxelles con M5s.
Dicevamo il "luogo del peccato" perché D'Alfonso e la Aiuto si sono contraddistinti nel passato per aver tenuto posizioni opposte sui voli Ryanair e sui contributi pubblici erogati affinché la compagnia low cost li mantenesse. D'Alfonso si è battuto affinché i voli restassero anche a caro prezzo facendo valere il principio della mobilità.
La Aiuto si è invece rivolta al Parlamento Europeo e alla magistratura per evitare che i voli low cost ricevessero i contributi. Ebbene, il destino ha voluto che i due s'incontrassero (e si scontrassero) in aeroporto, proprio mentre sia l'uno che l'altro stavano per prendere lo stesso volo Ryanair Bruxelles-Pescara.
E così di fronte agli altri passeggeri in attesa di imbarcarsi, tra i due è cominciato il battibecco che ha aperto le polemiche sui Social.
“E' avvenuto un fatto increscioso e mortificante", racconta la Aiuto in una nota con la sigla M5s, "mi sono imbattuta nel governatore D’Alfonso che, evidentemente in clima di campagna elettorale, mi ha aggredita verbalmente, strumentalmente denigrando il mio lavoro in Europa, con particolare riferimento alle ormai famose interrogazioni alla Commissione Europea, da me proposte sui finanziamenti regionali alla Saga. Spa (la società regionale che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo) ... Tale grave comportamento, già da me portato all’attenzione del Presidente del Parlamento Europeo On. Tajani, non è ammissibile nè come parlamentare, né tantomeno come donna. Ho già dato mandato ai miei legali di intraprendere tutte le più opportune iniziative a tutela della mia immagine e del mio lavoro”.
La replica del governatore è stata immediata: "Quella che secondo l’on Aiuto sarebbe stata una “aggressione verbale” è stata in realtà semplicemente una mia dichiarazione in merito ad un problema che si era creato due anni fa con Ryanair, problema che io ho contribuito a risolvere, mentre l’on. Aiuto faceva interrogazioni alla Commissione Europea su presunte irregolarità nella gestione della Saga". "Le ho anche detto che io avevo lottato in ogni modo per mantenere il volo Pescara- Charleroi, mentre lei aveva cercato di ostacolarlo e che, per questa ragione, sarebbe stato più coerente se lei non fosse salita a bordo. Tra l’altro, molti degli abruzzesi presenti hanno appreso della vicenda sul momento e mi hanno assicurato il loro sostegno (...) Un giorno forse apprenderemo anche cosa hanno fatto i senatori abruzzesi del M5s per la loro regione. Aggiungo che la prossima volta, per meglio sostenere le mie ragioni, mi farò aiutare anche da Bob, il mio megafono".
Il Centro è venuto in possesso del video che riprende lo scontro nel tunnel tra D'Alfonso e la Aiuto. Lo pubblichiamo e lasciamo giudicare ai lettori. (a.mo.)