D'Alfonso, una maxi cena per raccogliere idee e sostegni
Circa 180 gli imprenditori e i politici che hanno risposto all'invito del presidente della giunta regionale
SPOLTORE. Fedelissimi della politica, dirigenti, imprenditori e militanti pd. Circa 180 persone (gli invitati erano 200) hanno partecipato alla riunione con cena che il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso ha organizzato al ristorante La Corte di Spoltore (Pescara). L'invito con l'intestazione-slogan "La Regione dice la Regione fa" ha celato in verità l'intento di riunire tutti coloro del mondo della politica e della società civile che il governatore ritiene possano dargli una mano in prospettiva di una candidatura bis alla Regione, con l'intenzione di ripartire da nuove ideee e trovare sostegno. Fra i volti conosciuti, quello dell’ex sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, che è anche intervenuto, i consiglieri regionali Maurizio Di Nicola, Camillo D’Alessandro, Luciano Monticelli e Alberto Balducci, gli assessori Silvio Paolucci, Dino Pepe, il direttore generale Vincenzo Rivera. E poi il rettore di Teramo Luciano D'Amico, la dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria Giovanna Ferrante, quella di Pescara Alessandra Di Pietro, il nuovo sindaco di Atessa Giulio Borrelli. Fra gli imprenditori Luigi D’Amico (parrozzo), Luca Toro (Capuzzi moda), Enrico Marramiero (energia, costruzioni e vino), il ristoratore Daniele Zunica (Assoturismo). Presenti anche l'ex segretario tuttofare di D'Alfonso Claudio Ruffini, e i capi dipartimento Fabrizio Bernardini, Angelo Muraglia ed Emidio Primavera.