Danni a vigneti e colture per le gelate primaverili in Abruzzo
Allarme nelle campagne per la gelata primaverile del 25 aprile in particolare in Valle Peligna, Valle del Tirino, Valle Aterno ma anche Marsica e Alto Aterno.
L’AQUILA. E’ allarme nelle campagne per la gelata primaverile di ieri notte, che ha colpito duramente tutta la regione con prevalenza del territorio aquilano con particolare riferimento a Valle Peligna, Valle del Tirino, Valle Aterno ma anche Marsica e Alto Aterno.
La gelata, riferiscono molti produttori, ha distrutto vigneti, colture frutticole e orticole ma anche cereali e leguminose, sorpresi dal gelo nel pieno dell’attività vegetativa.
Coldiretti comunica che sta provvedendo alla stima dei danni per valutarne l’entità economica. «Una ulteriore batosta per l’agricoltura e l’economia aquilana» dice Massimiliano Volpone, direttore di Coldiretti L’Aquila. «La gelata notturna e il cambio repentino di temperatura ha provocato danni enormi alle colture e stiamo valutando le conseguenze».
«Sono in tanti» aggiunge Volpone, «gli imprenditori agricoli che sono stati fortemente penalizzati, le condizioni climatiche stanno mettendo a dura prova l’intero sistema economico agricolo delle aree interne del nostro Abruzzo. Stiamo valutando l’entità del danno per confrontaci con le istituzioni per un percorso di attenzione nei confronti della calamità accaduta».