Di Dalmazio e i balneatori domani a Bruxelles

PESCARA. L'assessore e coordinatore nazionale del Turismo, Mauro Di Dalmazio, sarà domani a Bruxelles per essere ascoltato dalla Commissione europea per il Mercato interno e Servizi in merito alla vicenda legata all'applicazione della direttiva Bolkestein alle concessioni demaniali marittime a fini turistici. Di Dalmazio farà parte di una delegazione, composta dai rappresentanti delle associazioni di categoria dei balneatori, e sarà in rappresentanza politica e istituzionale delle Regioni italiane, che da mesi con le stesse associazioni dei balneatori, con i Comuni e le Province hanno avviato un confronto per risolvere la vicenda delle concessioni balneari che in Italia interessa 30 mila aziende.

Intanto oggi sarà a Pescara l'europarlamentare del Pd, Andrea Cozzolino (componente della commissione Ue per lo sviluppo regionale), per prendere parte a un incontro, che si terrà nella sede regionale della Cna, in via Cetteo Ciglia 8, dedicato all'azione degli enti locali della costa abruzzese per la riapertura di una trattativa con Unione europea sulle concessioni demaniali marittime. La riunione sarà introdotta da una relazione di Cristiano Tomei, responsabile nazionale di Cna Balneatori e conclusa dal direttore regionale della Cna, Graziano Di Costanzo.

«Se non ci saranno cambiamenti» osserva Tomei «c'è davvero il rischio di una dissoluzione per 6oo aziende abruzzesi e 30mila aziende italiane del turismo balneare. Una volta avviate e non evitate le procedure di evidenza pubblica, a partire dal 1° gennaio 2016, si rischierà di assistere alla liquidazione di un sistema turistico costiero, unico in Europa, che produce fino al 10% del prodotto interno lordo nazionale, con investimenti pari a 8/10 milioni di euro».

©RIPRODUZIONE RISERVATA