E' arrivato il maltempo, e sul Gran Sasso venti da uragano a 188 km/h

L'AQUILA. E' arrivato il maltempo anche in Abruzzo. Il temporale di questa mattina è stato accompagnato da fortissime raffiche di Libeccio.

Meteo Aquilano segnala che la stazione al Rifugio Duca degli Abruzzi - a 2388 metri d'altezza , nel versante aquilano del massiccio del Gran Sasso d'Italia, sulla cresta del Monte Portella - ha fatto registrare una raffica da 188.3km/h mentre la stazione a Campo Imperatore si è "fermata" a 156.1km/h. La webcam sul Monte Scindarella ha immortalato la coda di un fulmine, caduto a pochi passi dalla strada (nella foto sempre di Meteo Aquilano si vede il riflesso del fulmine).

Nei prossimi giorni il meteorologo Stefano Bernardi ha previsto sull'Italia una sorta di terremoto termico. Sarebbe in arrivo, infatti, un fronte freddo di origine artica che può far diminuire la temperatura in maniera verticale e apportare ulteriori e frequenti precipitazioni. In alcune regioni sono state diramate finanche allerte arancioni. "L'energia in gioco è tanta e lo scontro tra correnti d'aria così differenti e con un mare ancora troppo caldo per non considerarlo sicuro protagonista di possibili eventi estremi, possono apportare notevoli contributi in fatto di meteo estremo".

Il Cetemps, Centro di competenza della Protezione civile Abruzzo, prevede sull'Italia il transito di una perturbazione che dalle regioni centro-settentrionali coinvolge gradualmente da oggi il resto della Penisola portando con se nubi, precipitazioni ed un calo delle temperature.

Per venerdì 16 ancora nuvolosità irregolare. La copertura nuvolosa sarà maggiore sui settori interni dove è prevista più alta la probabilità di fenomeni, anche a carattere di rovescio o temporale. Le temperature sono attese in diminuzione. I venti senza variazione di rilevo. Mari mossi.

Sabato 17 settembre  il tempo sarà ancora moderatamente instabile nella prima parte della giornata per poi andare verso un miglioramento dal pomeriggio.