Elezioni, Abruzzo al votoper Europee e amministrative
Weekend elettorale in Abruzzo: si va alle urne per le elezioni europee e per le provinciali di Pescara, Chieti e Teramo. Consultazioni anche per l'elezione del sindaco in 98 Comuni, compresi Pescara e Teramo
Si chiama Maria Rega, ha 109 anni, è l’elettrice più anziana di Pescara e, forse, di tutto l’Abruzzo. A San Giovanni Lipioni nel vastese, invece, vincerà comunque un “Rossi”. I 3 candidati, Giuseppe, Felice e Catherine Aurore hanno infatti lo stesso cognome: Rossi. Sono tra le curiosità delle elezioni che si terranno oggi e domani. I cittadini aquilani a causa del sisma voteranno solo per le europee. Tre le amministrazioni provinciali da rinnovare: Pescara, Chieti e Teramo, (L’Aquila andrà al voto in autunno). Alla urne sono chiamati anche i cittadini di 98 Comuni, tra questi Pescara, Teramo e Giulianova dove sono previsti anche i ballottaggi nel caso i candidati sindaci non riescano a superare il 50‰ dei consensi. Pescara A Pescara andranno alle urne 105.290 elettori, 29 in meno dell’anno scorso. Sono in tutto sei i candidati sindaci: Marco Alessandrini, appoggiato dal Pd e altre 4 liste di centrosinistra; Luigi Albore Mascia, che corre con il Pdl e altre 9 liste di centrodestra; Maurizio Acerbo, candidato di Rifondazione; Ugo Zuccarini, con la lista civica Pescara nuova; Giorgio D’Amico, con la lista civica La Farfalla; Stefano Murgo, con la lista «Pescara a 5 stelle-Beppegrillo.it». Nella provincia pescarese, sono in tutto 20 i Comuni in cui si vota per eleggere i nuovi sindaci e una nuova amministrazione.
L’AQUILA. Sono 269.721 gli elettori della provincia dell’Aquila (130.643 maschi, 139.078 femmine) che da oggi saranno chiamati a votare solo per il parlamento europeo. Si trova a L’Aquila il numero maggiore di elettori: 58.611 in tutto, divisi in 28.170 maschi e 30.441 donne. Ottantuno i seggi montati nelle scuole agibili e nelle tendopoli, ma l’affluenza alle urne resta un incognita visto l’alto numero (più di 26 mila) di aquilani che vive sulla costa. Le persone che hanno perduto i certificati elettorali nel sisma potranno richiedere i duplicati direttamente nei seggi. Per quanto riguarda il trasporto pubblico degli sfollati, l’Arpa ha messo a disposizione un servizio speciale di bus dalla costa all’Aquila per chi volesse tornare a votare. Anche chi vive in città può chiamare il numero verde 800366999
Avezzano Sono 32.630 i votanti ad Avezzano, suddivisi in 15.619 maschi e 17.011 donne. A Sulmona gli elettori sono 22.463, divisi in 11.868 femmine e 10.595 maschi.
Chieti
Sono 16 i piccoli Comuni dell’area chietina-ortonese attesi alle urne. Due in particolare i casi curiosi: a Pennapiedimonte, i candidati alla carica di sindaco posti all’attenzione dei 636 aventi diritto al voto sono due: fratello e sorella, Giuseppe e Melania Di Giorgio. Nessun conflitto familiare, per carità, anzi, la semplice esigenza di poter eleggere il sindaco senza la tagliola del quorum del 50% più 1 elettore votante e con almeno la metà dei voti validi, come prevede la legge elettorale nel caso di una lista unica. Ad Ari invece il candidato sindaco Elena Di Biase è la compagna del sindaco uscente Renato D’Alessandro.
Vasto
A Vasto gli elettori della Provincia sono 34.916, un po’ meno gli aventi diritto alle europee: 33.199. Sono 14 centri del Vastese chiamati anche a votare per il sindaco e il consiglio comunale. San Giovanni Lipioni vincerà comunque un “Rossi”. I 3 candidati, Giuseppe, Felice e Catherine Aurore hanno infatti lo stesso cognome: Rossi. Lanciano Sono 19, invece, i centri frentani chiamati al voto per sindaco e consiglio comunale. Sfida in rosa a Castel Frentano tra Nadia Carosella Iarlori e Patria De Santis. Ad Altino va la palma del Comune con più liste: 5. Nel comune più piccolo al voto, Montebello sul Sangro, (125 abitanti) è sfida a tre: Ciriaco Giampaolo, Domenico Ricci e Tamara Donatelli. Teramo A Teramo sono tre i protagonisti per la sfida a sindaco. C’è Paolo Albi per il centrosinistra, Maurizio Brucchi per il Pdl e Sandro Santacroce per rifondazione conmunistae comunisti italiani.
Giulianova
A Giulianova, altro comune dove è possibile andare al ballottaggio, i candidati alla poltrona di primo cittadino sono cinque. Per il centrosinistra Francesco Mastromauro, per il Pdl Giancarlo Cameli; per Rifondazione Elisa Braca. La lista civica «Cittadino governante per cambiare» punta su Franco Arboretti e infine il quinto candidato, Gianfranco Francioni, sostenuto dda una lista civiva «Giuliesi».
L’AQUILA. Sono 269.721 gli elettori della provincia dell’Aquila (130.643 maschi, 139.078 femmine) che da oggi saranno chiamati a votare solo per il parlamento europeo. Si trova a L’Aquila il numero maggiore di elettori: 58.611 in tutto, divisi in 28.170 maschi e 30.441 donne. Ottantuno i seggi montati nelle scuole agibili e nelle tendopoli, ma l’affluenza alle urne resta un incognita visto l’alto numero (più di 26 mila) di aquilani che vive sulla costa. Le persone che hanno perduto i certificati elettorali nel sisma potranno richiedere i duplicati direttamente nei seggi. Per quanto riguarda il trasporto pubblico degli sfollati, l’Arpa ha messo a disposizione un servizio speciale di bus dalla costa all’Aquila per chi volesse tornare a votare. Anche chi vive in città può chiamare il numero verde 800366999
Avezzano Sono 32.630 i votanti ad Avezzano, suddivisi in 15.619 maschi e 17.011 donne. A Sulmona gli elettori sono 22.463, divisi in 11.868 femmine e 10.595 maschi.
Chieti
Sono 16 i piccoli Comuni dell’area chietina-ortonese attesi alle urne. Due in particolare i casi curiosi: a Pennapiedimonte, i candidati alla carica di sindaco posti all’attenzione dei 636 aventi diritto al voto sono due: fratello e sorella, Giuseppe e Melania Di Giorgio. Nessun conflitto familiare, per carità, anzi, la semplice esigenza di poter eleggere il sindaco senza la tagliola del quorum del 50% più 1 elettore votante e con almeno la metà dei voti validi, come prevede la legge elettorale nel caso di una lista unica. Ad Ari invece il candidato sindaco Elena Di Biase è la compagna del sindaco uscente Renato D’Alessandro.
Vasto
A Vasto gli elettori della Provincia sono 34.916, un po’ meno gli aventi diritto alle europee: 33.199. Sono 14 centri del Vastese chiamati anche a votare per il sindaco e il consiglio comunale. San Giovanni Lipioni vincerà comunque un “Rossi”. I 3 candidati, Giuseppe, Felice e Catherine Aurore hanno infatti lo stesso cognome: Rossi. Lanciano Sono 19, invece, i centri frentani chiamati al voto per sindaco e consiglio comunale. Sfida in rosa a Castel Frentano tra Nadia Carosella Iarlori e Patria De Santis. Ad Altino va la palma del Comune con più liste: 5. Nel comune più piccolo al voto, Montebello sul Sangro, (125 abitanti) è sfida a tre: Ciriaco Giampaolo, Domenico Ricci e Tamara Donatelli. Teramo A Teramo sono tre i protagonisti per la sfida a sindaco. C’è Paolo Albi per il centrosinistra, Maurizio Brucchi per il Pdl e Sandro Santacroce per rifondazione conmunistae comunisti italiani.
Giulianova
A Giulianova, altro comune dove è possibile andare al ballottaggio, i candidati alla poltrona di primo cittadino sono cinque. Per il centrosinistra Francesco Mastromauro, per il Pdl Giancarlo Cameli; per Rifondazione Elisa Braca. La lista civica «Cittadino governante per cambiare» punta su Franco Arboretti e infine il quinto candidato, Gianfranco Francioni, sostenuto dda una lista civiva «Giuliesi».