IL PROVVEDIMENTO
Fermo biologico, Ferragosto senza pesce fresco locale
Stop alle marinerie abruzzesi dall'11 agosto al 23 settembre, colpito in pieno il periodo di maggiore richiesta a tavola
PESCARA. Si va verso un Ferragosto senza il pesce fresco locale. Non è ancora ufficiale, ma tutto lascia pensare che il fermo pesca (finalizzato al ripopolamento ittico) di quest'anno in Abruzzo inizi il prossimo 11 agosto per sei settimane (42 giorni), fino a tutto venerdì 22 settembre. La proposta è alla firma del ministro Gian Marco Centinaio ed evita il lungo periodo in tutto l'Adriatico _ dal Friuli alla Puglia dal 30 luglio al 9 settembre_ che era stato ipotizzato in una bozza preliminare e contestata dalle marinerie. L'Abruzzo è inserito nella fascia centrale del calendario del fermo biologico nell'Adriatico. E che prevede lo stop alla pesca da Trieste ad Ancona dal 28 luglio; appunto, da San Benedetto del Tronto a Termoli dall’11 agosto e dal 25 agosto da Manfredonia a Bari. A seguire, da Brindisi fino ad arrivare al Tirreno, a Fiumicino (Roma) dal 10 settembre e a salire fino ad Imperia dal 1 ottobre.
L'anno scorso il fermo pesca nel compartimento che va da San Benedetto del Tronto a Termoli e che interessa quindi l'Abruzzo, iniziò più tardi, dal 28 agosto all’8 ottobre, salvando quindi il periodo di Ferragosto. Cosi fu anche nel 2016 quando lo stop iniziò il 16 agosto. Quest'anno invece il periodo di maggiore affluenza turistica e di maggiore richiesta di pesce fresco viene colpito in pieno.