Le celebrazioni per il 207° anniversario della fondazione dell'Arma dei carabinieri all'Aquila

ABRUZZO

Festa dei carabinieri, 207 anni fa la fondazione dell'Arma / VIDEO

All'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo celebrazioni sobrie a causa della pandemia tra il ricordo dei caduti e i riconoscimenti ai militari che si sono particolarmente distinti

Ricorre oggi il 207° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L'Italia celebra la ricorrenza e il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, ha consegnato alla Bandiera dell'Arma la Medaglia d'Oro al Merito Civile: "Fedele custode dei diritti garantiti dalla Costituzione, l'Arma dei Carabinieri, attraverso il Comando per la tutela del lavoro, con eccezionale senso di abnegazione", questa la motivazione, "offriva prova di straordinario impegno e ammirevole dedizione nel garantire il rispetto delle norme poste a salvaguardia dei rapporti d'impiego, delle prestazioni d'opera e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Impegnato in complesse attività di controllo e investigative, il Reparto conseguiva risultati di assoluto rilievo nel contrasto allo sfruttamento illecito delle maestranze e all'odioso fenomeno della tratta degli esseri umani".

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha rivolto l’augurio più fervido degli italiani all’Arma, sottolineando come essa “si è adoperata, attraverso tutte le sue articolazioni, per contrastare l’emergenza sanitaria che ha condizionato così significativamente la vita del Paese negli ultimi 15 mesi.” Il Capo dello Stato ha evidenziato come sono risultate “…preziose le specifiche competenze del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e il rilievo dell’operato del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro che ha contribuito al rispetto delle misure precauzionali anti Covid-19, favorendo la ripresa delle attività produttive in un’adeguata cornice di sicurezza per la salute dei lavoratori”.
Anche in Abruzzo si sono svolte le celebrazioni, anche se le misure di contenimento della pandemia non hanno consentito di festeggiare la ricorenza con la solennità del passato. 

All'Aquila, nel cortile della caserma intitolata a Dante Giovanni Jafolla, vicebrigadiere decorato con la medaglia d’argento al valor militare, è stata deposta una corona alla stele dedicata ai caduti dell’Arma dei carabinieri, alla presenza del prefetto Cinzia Torraco e del Comandante provinciale, colonnello Nazareno Santantonio. Nell’occasione il comandante ha dedicato un minuto di silenzio alla memoria del maresciallo Gianpaolo Pace, già in servizio al Nucleo investigativo, a cui è intitolata la sala rapporto del Comando, nonché dei marescialli Fabio Cicone e Lucio Giangiordano, dell’appuntato Emanuele Anzini e di tutti i carabinieri deceduti legati al territorio aquilano. 

Le celebrazioni per il 207° anniversario della fondazione dell'Arma dei carabinieri all'Aquila


Il colonnello Santantonio ha poi parlato al prefetto dell’impegno profuso dai carabinieri del Comando provinciale sul fronte della pandemia, in aiuto della popolazione della Provincia di L’Aquila. Tra le numerose attività svolte, è stata citata l'attivazione di 3 drive through (L’Aquila-Preturo, Avezzano, Sulmona), che eseguono ciascuno oltre 120 tamponi rinofaringei al giorno per conto della Asl 1. L’Arma dei Carabinieri  ha così messo in atto un grande sforzo operativo e logistico per la realizzazione, nell’ambito dell’Operazione “Igea” del Ministero della Difesa, dei 3 “Drive Through”  che vede  impegnati, dall’11 novembre 2020, 3 medici e 6 infermieri a rotazione settimanale, tutti appartenenti all’Arma dei Carabinieri e provenienti da diverse zone del territorio nazionale, nell’effettuazione di tamponi molecolari in favore di tutta la popolazione. I militari si occupano anche del trasporto dei campioni prelevati direttamente ai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo. 

A Pescara, nella sede del Comando provinciale carabinieri la cerimonia si è svolta alla presenza del prefetto Giancarlo Di Vincenzo e del comandante provinciale, colonnello Eduardo Gambardella. E' stata deposta una corona e sono stati resi gli onori ai carabinieri caduti per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere Istituzioni. Gambardella ha evidenziato il massimo impegno profuso nell’ultimo anno nell’attività di controllo svolta per il rispetto delle norme anticovid e confermato la piena disponibilità dell’Arma alla cittadinanza ed alle esigenze del territorio.

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L'Arma dei carabinieri festeggia 207 anni
Si celebra l'anniversario della fondazione, le immagini da Pescara

Nel corso dell’ultimo anno, gli agenti del Comando provinciale di Pescara hanno arrestato più di 200 persone, denunciandone in stato di libertà più di 2.000; di queste gran parte per reati inerenti le sostanze stupefacenti e contro il patrimonio. Nel complesso l’Arma pescarese ha perseguito il 74,25% dei reati perpetrati in tutta la provincia.

La festa dell'Arma dei carabinieri a Chieti

A Chieti, festa nella caserma Rebeggiani, sede del Centro nazionale amministrativo dell’’Arma, dove i carabinieri d'Abruzzo e del Molise hanno celebrato insieme a una ridotta rappresentanza di militari e delegati dei reparti presenti nel capoluogo. Presenti il prefetto di Chieti, Armando Forgione, il generale Carlo Cerrina, Comandante della Legione carabinieri Abruzzo e Molise, il generale Riccardo Piermarini, Comandante del Centro nazionale amministrativo dell’Arma dei Carabinieri e il generale Giampiero Costantini, Comandante della Legione Carabinieri “Forestale” Abruzzo e Molise. Sono stati conferiti alcuni riconoscimenti, ai militari che si sono particolarmente distinti in attività d’istituto o liberi dal servizio: al colonnello Salvatore Falvo, al tenente Luciano Adriulli, al tenente colonnello Annamaria Angelozzi, al tenente colonnello Margherita Cretella, al vice brigadiere Peppino Cicchini e al carabiniere Simona Ruggi.

A Teramo, la riccorenza è stata celebrata al Comando provinciale di Teramo con la deposizione, da parte del prefetto Angelo De Prisco e del comandante provinciale, colonnello Emanuele Pipola, di una corona di alloro davanti a una targa “In ricordo dei carabinieri caduti per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere Istituzioni”, posta nel cortile interno della caserma “Porrani”. La celebrazione si è svolta alla presenza di un picchetto d’onore di sei militari, senza altre rappresentanze istituzionali e senza pubblico. Subito dopo il solenne momento di resa degli onori ai Caduti, il prefetto si è trattenuto all’interno del Comando Provinciale, dove ha salutato i responsabili dei principali comandi e uffici della sede ed espresso sentimenti di stima e gratitudine profonde per l’operato dei Carabinieri in provincia.

La celebrazione della ricorrenza a Teramo

A conclusione della celebrazione, il comandante provinciale dei Carabinieri si è recato a Giulianova, dove ha personalmente consegnato gli encomi semplici conferiti dal Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, Generale di Brigata Carlo Cerrina, ai seguenti militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Giulianova: Luogotenenti C.S. Paolo Gentile e Roberto Brucoli, appuntato scelto Q.S. Alessio D’Amico che tra il 2019 e il 2020 hanno condotto le indagini che hanno consentito di individuare un gruppo di spacciatori di droga pregiudicati.