ABRUZZO
Fine settimana con le Giornate Fai di primavera / GUARDA DOVE E QUANDO
Nove località della regione aprono i loro scrigni sabato e domenica, ventidue i luoghi da visitare
Torna l'appuntamento con le bellezze artistiche, culturali e naturalistiche dell'Abruzzo in mostra. L'occasione è costituita dalle Giornate Fai di primavera giunte alla 32a edizione, sabato 23 e domenica 24 marzo: la più importante manifestazione di piazza che il Fondo per l’Ambiente italiano dedica al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del Belpaese.
In Abruzzo sono previsti 22 appuntamenti in 9 borghi e paesi delle quattro province: a Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Gissi, Navelli, Balsorano, Introdacqua, Tocco da Casauria, Colonnella.
Come ogni anno i giovani volontari della Fondazione mettono a disposizione la loro energia ed il loro entusiasmo per raccontare al pubblico 750 luoghi speciali in 400 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati, molti dei quali solitamente inaccessibili, dove vengono proposte visite a contributo non obbligatorio a partire da 3 euro che permettono ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano.
Tra i diversi siti aperti ci sono palazzi, ville, chiese, castelli, musei, luoghi della cultura e dell’arte. Non mancno, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi naturalistici procedendo nel solco della missione che il FAI porta avanti quotidianamente impegnandosi nel curare il patrimonio raccontandolo. In Abruzzo sono 8 le località coinvolte – suddivise in 4 nella provincia di Chieti, 2 in quella aquilana ed 1 ciascuna in quelle di Pescara e Teramo – per un totale di 22 aperture.
Tra gli appuntamenti più suggestivi, si può visitare il Cenacolo Michettiano nel paese alto di Francavilla al Mare (CH) oppure ripercorrere i passi dei soldati sulle tracce della battaglia che nel dicembre 1943 rase al suolo la città di Ortona (CH). Nella Marsica sono aperti gli spazi solitamente privati del suggestivo Casello Piccolomini di Balsorano, in passato set di numerosi film di genere, mentre in provincia di Pescara si va alla scoperta del borgo di Tocco da Casauria tra arte, natura e cultura. Infine, nel territorio teramano, a Colonnella si possono conoscere le storie delle antiche pinciaje oppure camminare lungo il sentiero dei laghi.
La delegazione FAI di Vasto presenta la “Città di Gissi”, dove all’interno del centro storico viene offerta aun’ampia scelta di percorsi e luoghi da visitare, perlopiù aperti eccezionalmente.
L’elenco completo delle 22 aperture previste in Abruzzo:
PROVINCIA DI CHIETI
Francavilla al Mare: Borgo Antico; Il Cenacolo Michettiano; Fondazione Michetti: le 100 opere vincitrici del premio;
Gissi: Nel cuore del cristallo d’Abruzzo; Palazzo Carunchio: convento, dimora borghese, municipio; Remo Gaspari, la dimora racconta; Palazzo Spadaccini e la “Società Automobilistica Gissana”; Ex Albergo Centrale ai tempi del turismo termale; Una storia scritta con il gesso; Visita al campanile della chiesa di S. Maria Assunta;
Ortona: Sulle tracce della battaglia;
San Vito Chietino: Borgo di Sant’Apollinare.
PROVINCIA DELL’AQUILA
Balsorano: Castello Piccolomini;
Introdacqua: Il borgo dei musicisti e dei poeti; Chiesa di Sant’Antonio e gli affreschi del Cinquecento.
PROVINCIA DI PESCARA
Tocco da Casauria: Il borgo del vento tra arte, natura e cultura; Il convento dell’Osservanza alle pendici del Monte Morrone; La dimora si racconta: Palazzo Toro.
PROVINCIA DI TERAMO
Colonnella: Colonnella tra storia e paesaggi; Abitare la terra: le antiche pinciaje; Il sentiero dei laghi.