CHE TEMPO FARA'
Forti temporali, grandine e vento con brusco calo termico
Andrea Vuolo, 3bmeteo.com: “L'ondata di caldo ha le ore contate, in arrivo perturbazione atlantica"
PESCARA. “L'intensa ondata di calore che ha caratterizzato l'ultima settimana di luglio, con picchi massimi anche superiori ai 40°C, è destinata a concludersi tra domenica 2 e martedì 4 agosto, dapprima al Nord, poi anche al Centro-Sud. Il tutto per l'arrivo di due diversi fronti instabili di origine atlantica che causerà il passaggio di forti temporali soprattutto sulle regioni settentrionali, insieme a un generale, brusco calo termico atteso proprio per l'inizio della nuova settimana”. A confermarlo è Andrea Vuolo, meteorologo di www.3bmeteo.com . Che aggiunge: “La massa d'aria più fresca e instabile che giungerà dal Nord Europa causerà l'innesco di forti temporali soprattutto su Alpi, Pianura Padana e dorsale appenninica; il caldo e l'umidità, accumulati nei bassi strati dell'atmosfera nel corso degli ultimi giorni, favoriranno notevoli contrasti termodinamici con la genesi di grandinate di medio-grandi dimensioni, insieme a nubifragi e forti raffiche di vento, con anche possibili locali criticità idrogeologiche su diverse regioni d'Italia. L'instabilità atmosferica si estenderà al Centro e sui rilievi del Sud (specie versante adriatico e ionico) entro metà settimana, anche in questo caso con un deciso calo termico e ventilazione che ruoterà dai quadranti settentrionali”.
Primi temporali domenica al Nord, poi molto instabile tra lunedì e martedì. “Il primo vero break temporalesco è atteso al Nord tra la sera di domenica e la notte di lunedì, mentre il tempo sarà ancora stabile, soleggiato e molto caldo al Centro-Sud. Il fronte freddo e la conseguente instabilità si sposteranno verso Sud nel corso di martedì. Fenomeni localmente intensi potranno interessare l'Emilia-Romagna, il medio versante adriatico e la dorsale appenninica centro-meridionale; mercoledì ancora instabile con rischio di acquazzoni e temporali su basse Marche, Abruzzo, Molise e al Sud, con rischio temporali anche sulle coste, migliora al Nord e sul versante tirrenico”.
Possibile ritorno dell'anticiclone. “Da giovedì, sembrerebbe invece probabile un nuovo graduale rinforzo dell'alta pressione sull'Italia, specie al Nordovest, regioni tirreniche e Sardegna, con temperature in graduale rialzo su valori anche superiori alle medie, pur senza i picchi raggiunti nell'ultima settimana. Tuttavia, la presenza di una blanda circolazione depressionaria in quota verso i Balcani, potrebbe favorire l'innesco di temporali soprattutto su Alpi orientali, Appennino centro-meridionale e localmente qualche acquazzone tardo-pomeridiano in sconfinamento tra coste adriatiche e ioniche, il tutto in un contesto termico più fresco e sopportabile grazie a una ventilazione nord-orientale”,