CICLISMO
Giro d'Italia, sulla Costa dei trabocchi la grande partenza
La cronometro Fossacesia-Ortona inaugurerà il 6 maggio la corsa 2023, previste le tappe Teramo-San Salvo e a Campo Imperatore. Marsilio: "Faremo innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di amatori e appassionati"
PESCARA. Ora è ufficiale: per la seconda volta nella storia, dopo quella del 2001, il Giro d'Italia di ciclismo nel 2023 partirà dall’Abruzzo e in particolare dalla Via Verde sulla Costa dei trabocchi. La nuova pista ciclopedonale e i panorami della costa teatina faranno da sfondo alla cronometro Fossacesia-Ortona di sabato 6 maggio 2023, che darà il via alla 106esima edizione della corsa rosa. Nel frattempo si spera che sarà completato il tratto da Torino di Sangro-Casalbordino fino a Vasto per il quale c'è stato bisogno di una variante della precedente variante dei lavori.
Sarà quello sulla Via Verde solo un atto iniziale del Giro in cui l'intero Abruzzo viene coinvolto con la partenza e l'arrivo delle tappe a San Salvo Teramo e Campo Imperatore. La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente in regione, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2.135 metri del Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore).
Il percorso in Abruzzo del Giro è stato presentato nell'auditorium Renzo Piano dell'Aquila da Regione, Provincia e organizzatori della corsa insieme ai ciclisti professionisti abruzzesi Giulio Ciccone e Dario Cataldo Erano presenti: per la Regione il presidente della giunta Marco Marsilio, gli assessori Guido Quintino Liris e Daniele D’Amario, il presidente della Provincia di Chieti (e sindaco di Vasto) Francesco Menna con il consigliere delegato alla Via Verde Davide Caporale, il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, l'amministratore delegato Rcs, Paolo Bellino, il direttore generale RCS, Mauro Vegni.
Queste in sintesi le tappe previste:
FOSSACESIA-ORTONA 18.4 KM: cronometro inaugurale quasi interamente lungo la pista ciclabile della Costa dei Trabocchi con una breve salita finale che conduce all'arrivo in centro a Ortona.
TAPPA 2: TERAMO-SAN SALVO, 204 KM. Tappa mossa nella prima parte nel Teramano prima di percorrere la costa fino all'arrivo con alcune deviazioni su piccole salite come Silvi Paese e Chieti. Volata di gruppo assicurata.
TAPPA 7: GRAN SASSO D'ITALIA (CAMPO IMPERATORE). Tappa di alta montagna e primo arrivo sopra i 2000 m del Giro 2023. Entrando da sud si scalano Roccaraso e la salita di Calascio prima di affrontare l'arrivo a Campo Imperatore dallo stesso versante del 2018.
I COMMENTI
"Tutto ciò oggi si è reso possibile perché l’Abruzzo ha saputo dimostrare di essere all’altezza", ha aggiunto il presidente della giunta Marco Marsilio, "fino a maggio ci aspettano nove mesi di promozione del nostro territorio. Faremo innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di ciclisti, di amatori e appassionati che già oggi la utilizzano per il fascino che riesce ad emanare questa pista. Un’occasione unica per coniugare sport e promozione turistica, una vetrina mondiale importante che richiamerà visitatori e farà sicuramente incuriosire chi seguirà il Giro nelle immagini televisive e nei report giornalistici”.
"Il Giro d'Italia permetterà ancora una volta alla nostra provincia e alla nostra Regione di avere una vetrina di inestimabile valore per la promozione delle straordinarie ricchezze del nostro paesaggio. In particolare la cronometro Fossacesia marina-Ortona sulla Via Verde Costa dei Trabocchi sarà una importante occasione di valorizzazione di quella che è una realtà fondamentale per il nostro territorio, un grande evento internazionale che sarà capace di dare un forte impulso alla economia turistica dei Comuni della Via Verde e dell'intero Abruzzo", ha detto il presidente della Provincia di Chieti (e sindaco di Vasto) Francesco Menna citando l'impegno della Regione e ringraziando il fiduciario Rcs Maurizio Formichetti.
"Istituiremo un comitato nel quale saranno rappresentate le associazioni sportive, culturali, dei commercianti, degli operatori turistici ma anche il mondo della scuola", prevede il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, "abbiamo già tenuto nei giorni scorsi una prima riunione informale e presto formalizzeremo quello che dovrà essere il gruppo di lavoro preposto all’organizzazione dell’evento. Sarà anche l’occasione per ricordare al mondo intero Alessandro Fantini, una delle figure simbolo dello sport regionale, protagonista dal 1948 al 1961 di successi dal valore assoluto nel ciclismo a cui Fossacesia ha dedicato la sua piazza principale e lo scorso anno, le sue spoglie, per 60 anni custodite a Brescia, sua città d’adozione, sono ritornate nella terra d’origine".
Per venerdì 30 settembre è stata preannunciata una riunione in cui sarà fatto il punto sui lavori sulla Via Verde.
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