Giurisprudenza, preside donna
Cursi prende il posto di Tranquilli Leali, diventata rettore
TERAMO. Una donna succede a una donna. Continua la gestione al femminile della facoltà di giurisprudenza: ieri è stata eletta la nuova preside. E’ Maria Floriana Cursi, docente di istituzioni di diritto romano, da nove anni all’università di Teramo. Succede a Rita Tranquilli Leali, a sua volta eletta rettore.
Maria Floriana Cursi, con 29 preferenze, ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo scrutinio. L’altro candidato alla presidenza, Francesco Rimoli, ha ottenuto 19 preferenze.
Per l’elezione del preside, ieri pomeriggio, era presente l’intero corpo docente, composto da 37 docenti tra professori di prima e seconda fascia e 11 ricercatori, in rappresentanza di tutti i ricercatori della facoltà.
Sposata e con un figlio, Maria Floriana Cursi proviene dall’università “La Sapienza” di Roma ed è dal 2000 all’ateneo di Teramo, dove dall’anno accademico 2007-2008 è anche prorettore alla didattica.
Responsabile di alcuni progetti scientifici del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, ha svolto periodi di ricerca in Austria e Germania dedicandosi allo studio dei rapporti internazionali tra Roma e i popoli stranieri dal punto di vista della condizione del prigioniero di guerra; dei rapporti di vicinanza e viabilità, con particolare attenzione alla tematica dell’origine e della tipicità delle servitù prediali, sia in diritto romano che in diritto moderno.
Ha inoltre sviluppato studi sugli elementi accidentali del negozio giuridico e le loro premesse teoriche nelle sistematiche dei giuristi romani e sulla responsabilità extracontrattuale, con particolare riferimento al rapporto tra antigiuridicità e colpevolezza e all’area del danno risarcibile, nella prospettiva storico-comparatistica. E’ autrice di numerose monografie e di articoli pubblicati sulle più importanti riviste specializzate.
Prenderà il posto di Rita Tranquilli Leali, che era preside dal 2005. Si avvicina, infatti, il giorno dell’insediamento ufficiale del primo rettore donna dell’ateneo teramano. Dal 1º novembre la Tranquilli Leali prenderà il posto di Mauro Mattioli il cui mandato - dopo quattro anni - scade il 31 ottobre.
La Tranquilli Leali sarà al vertice dell’università di Teramo fino al 2013. Nata a Roma nel 1942, ma di origini abruzzesi (la madre è nata a Paglieta, in provincia di Chieti), la docente di Diritto della navigazione ha ricoperto la carica di preside di giurisprudenza dal 2005, anno in cui subentrò a Michele Ainis.
Rita Tranquilli Leali è stata eletta rettore lo scorso 16 luglio con 336 preferenze battendo nettamente il preside di Scienze politiche Adolfo Pepe.
Tra le sfide che attendono il primo rettore donna dell’ateneo di Teramo c’è quella di portare all’eccellenza quanto già esiste, a livello di corsi e facoltà, puntando a dare una sede definitiva, a Piano d’Accio (dove sorgerà il polo scientifico), alla facoltà di veterinaria e valorizzando ancor di più Agraria a Mosciano.
(ha collaborato Gaetano Lombardino)
Maria Floriana Cursi, con 29 preferenze, ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo scrutinio. L’altro candidato alla presidenza, Francesco Rimoli, ha ottenuto 19 preferenze.
Per l’elezione del preside, ieri pomeriggio, era presente l’intero corpo docente, composto da 37 docenti tra professori di prima e seconda fascia e 11 ricercatori, in rappresentanza di tutti i ricercatori della facoltà.
Sposata e con un figlio, Maria Floriana Cursi proviene dall’università “La Sapienza” di Roma ed è dal 2000 all’ateneo di Teramo, dove dall’anno accademico 2007-2008 è anche prorettore alla didattica.
Responsabile di alcuni progetti scientifici del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, ha svolto periodi di ricerca in Austria e Germania dedicandosi allo studio dei rapporti internazionali tra Roma e i popoli stranieri dal punto di vista della condizione del prigioniero di guerra; dei rapporti di vicinanza e viabilità, con particolare attenzione alla tematica dell’origine e della tipicità delle servitù prediali, sia in diritto romano che in diritto moderno.
Ha inoltre sviluppato studi sugli elementi accidentali del negozio giuridico e le loro premesse teoriche nelle sistematiche dei giuristi romani e sulla responsabilità extracontrattuale, con particolare riferimento al rapporto tra antigiuridicità e colpevolezza e all’area del danno risarcibile, nella prospettiva storico-comparatistica. E’ autrice di numerose monografie e di articoli pubblicati sulle più importanti riviste specializzate.
Prenderà il posto di Rita Tranquilli Leali, che era preside dal 2005. Si avvicina, infatti, il giorno dell’insediamento ufficiale del primo rettore donna dell’ateneo teramano. Dal 1º novembre la Tranquilli Leali prenderà il posto di Mauro Mattioli il cui mandato - dopo quattro anni - scade il 31 ottobre.
La Tranquilli Leali sarà al vertice dell’università di Teramo fino al 2013. Nata a Roma nel 1942, ma di origini abruzzesi (la madre è nata a Paglieta, in provincia di Chieti), la docente di Diritto della navigazione ha ricoperto la carica di preside di giurisprudenza dal 2005, anno in cui subentrò a Michele Ainis.
Rita Tranquilli Leali è stata eletta rettore lo scorso 16 luglio con 336 preferenze battendo nettamente il preside di Scienze politiche Adolfo Pepe.
Tra le sfide che attendono il primo rettore donna dell’ateneo di Teramo c’è quella di portare all’eccellenza quanto già esiste, a livello di corsi e facoltà, puntando a dare una sede definitiva, a Piano d’Accio (dove sorgerà il polo scientifico), alla facoltà di veterinaria e valorizzando ancor di più Agraria a Mosciano.
(ha collaborato Gaetano Lombardino)