Ikea, i Comuni studiano le soluzioni anti-traffico

Domani vertice in prefetutra a Chieti. A Cepagatti consiglio comunale Sborgia: interventi tardivi. Nasuti: il problema esisteva prima del megastore

CHIETI. Mentre il contatore attivato sul sito Ikea indica che mancano 16 giorni all'inaugurazione, l'amministrazione di San Giovanni Teatino, i Comuni confinanti e le Prefetture stanno cercando una soluzione anti-caos, in vista dell'arrivo, previsto la prima settimana, di almeno 15mila visitatori che prenderanno d'assalto le strade per raggiungere il megastore giallo-blu.

L'ultima proposta allo studio del tavolo tecnico della prefettura per l'emergenza Ikea prevede la chiusura del casello autostradale Pescara ovest-Dragonara, a pochi passi dal negozio; dirottamento del traffico al casello di Villanova; realizzazione di parcheggi di scambio a Villanova, nei pressi dello svincolo autostradale e del centro agroalimentare; utilizzo di bus navetta da parte dei clienti Ikea, che a quel punto difficilmente potranno fare shopping di mobili e altri oggetti ingombranti, essendo abbastanza complicato poi portarsi in autobus i voluminosi scatoloni.

«Mi fa piacere sentire che qualcuno che prenda coscienza che il problema c’è già oggi senza l’apertura dell’Ikea», commenta il consigliere regionale Emilio Nasuti, «E nessuno ha pensato di obbligare l’Ikea e le Autostrade a prevedere una terza corsia di accumulo all’uscita del casello».

Se il Comune di Spoltore ha annunciato di essere pronto a chiudere la strada ex statale 602 nel tratto di Santa Teresa che, oltre ad essere il luogo da anni più inquinato della provincia di Pescara, è percorso obbligato da Villanova per raggiungere l'Ikea, il Comune di Cepagatti ha deciso di interrogare il consiglio sulla proposta dei parcheggi di scambio e dei bus navetta. L'assemblea municipale, la prima per discutere di un centro commerciale fuori comune, è stata convocata per domani, alle 18.

Una iniziativa che Il consigliere comunale e provinciale Camillo Sborgia considera fuori tempo massimo. «La cosa che più preoccupa è il ritardo con cui viene affrontato il problema», afferma Sborgia. «La soluzione emergenziale che prevede di riversare il traffico autostradale da Pescara ovest a Villanova rischia di essere replicata anche nei weekend e renderà stabile verso Cepagatti il flusso veicolare da e verso l’Ikea». Tardiva inoltre, dice Sborgia, la convocazione del consiglio comunale sull’argomento, ma «anche la Provincia di Pescara è stata assente, pur conoscendo da tempo le problematiche della viabilità e dell’inquinamento da Pm10 nella direttrice Santa Teresa di Spoltore verso Cepagatti».

«Ritengo sia opportuno procrastinare l’apertura verso una data di settembre e nel frattempo ricercare soluzioni per parcheggi di scambio, in via prioritaria nel Comune di San Giovanni Teatino e, in subordine, in tutti i Comuni vicini così da non operare un carico ingente di traffico solo sulla frazione Villanova di Cepagatti».

Della questione si parlerà ancora in un vertice in prefettura a Chieti domani. Il vertice convocato dal prefetto di Chieti De Marinis ufficialmente per definire la cartellonistica stradale anche con gli enti proprietari delle strade. Ma è certo che si parlerà ancora della viabilità e del futuro dell’area. Come ha detto il sindaco di San Giovanni teatino Luciano Marinucci: «Dobbiamo lavorare a un tavolo dove si può comunque ragionare in termini di area metropolitana e fare un unico progetto di viabilità stradale».

Gabriella Di Lorito

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