Il giorno delle Bandiere Blu, in Abruzzo 13 conferme +1 / GUARDA DOVE E QUALI

Si issano le Bandiere Blu 2022. L'Abruzzo raggiunge quota 14 e segna un nuovo record: i 13 comuni dell'anno scorso ai quali si aggiunge Alba Adriatica. Questa mattina a Roma la Fee (ong internazionale, Foundation for Environmental Education con sede in Danimarca) ha ufficializzato l'elenco delle località che possono fregiarsi dell'ambito riconoscimento per il mare pulito e i servizi turistici nell'imminente stagione estiva. In Abruzzo sono in tutto 27 tra spiagge, lungomari, tratti di scogliere, individuate nei 14 comuni premiati dalla Fee.

Un sigillo di qualità e attrattività turistica per il quale i Comuni (e le Regioni) fanno a gara. Sono in tutto 32 i criteri di valutazione giudicati da una giuria nazionale di cui fanno parte anche i ministeri della Transizione ecologica, delle Politiche agricole e del Turismo: dalla qualità ambientale delle acque, alla cura della spiaggia e delle aree circostanti, ai servizi per la balneazione sicura, le strutture alberghiere, le informazioni turistiche, la segnaletica aggiornata, l'educazione ambientale.

Quali sono i Comuni in Abruzzo che hanno superato tutti questi requisiti? L'anno scorso sono stati in 13: Francavilla, Fossacesia, Vasto e San Salvo per la provincia di Chieti; Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Giulianova, Tortoreto e Martinsicuro per la provincia di Teramo;  Scanno e Villalago per il lago in provincia dell'Aquila e Pescara.

A questo elenco, come annunciato dai sindaci nei giorni scorsi, asi è aggiunto il comune di Alba Adriatica, facendo così registrare l'en-plein nella costa teramana. Confermate Pescara (per il secondo anno consecutivo) e Vasto. Fra i porti turistici c'è di nuovo il Marina di Pescara.

La Bandiera blu a Pescara con sindaco, assessori e dirigenti comunali

QUESTO L'ELENCO CON LE LOCALITA' PREMIATE IN ABRUZZO

La spiaggetta di Scanno loc. Aquevive e il Parco dei salici a Scanno; Villalago; Fossacesia marina; piazza Adriatico a Francavilla al Mare; San Salvo marina; Punta Penna a Vasto; Vasto marina; Vignola/San Nicola a Vasto; Riviera nord a e Riviera sud a Pescara; Spiaggia d'Argento ad Alba Adriatica; Lungomare Zara a Giulianova; Martinsicuro e Villarosa (Martinsicuro); spiaggia Corfù a Pineto, Pineto centro, S. Maria a Valle Nord, S. Maria a Valle Sud e Torre Cerrano e Villa Fumosa sempre a Pineto; Lungomare centrale, Nord e Sud a Roseto degli Abruzzi; Arenile sud e lungomare centrale a Silvi; Spiaggia del Sole a Tortoreto.

In generale sono 210 i comuni in Italia che quest'anno hanno ottenuto la Bandiera Blu, 9 in più rispetto ai 201 dello scorso anno: 14 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati. Ottengono la Bandiera Blu anche 82 approdi turistici. La classifica vede al comando Liguria, Campania, Toscana e Puglia.

LA CLASSIFICA NAZIONALE. La Liguria conferma 32 località. Seguono con 18 Bandiere la Campania, la Toscana e la Puglia. Sono 17 i riconoscimenti per la Calabria e le Marche. La Sardegna raggiunge 15 località, l'Abruzzo sale a 14, la Sicilia a 11. Il Lazio scende a 10, rimangono invariate le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L'Emilia Romagna vede premiate 9 località, sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, il Piemonte sale a 3 Bandiere, il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell'anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, come la Lombardia. Le Bandiere sui laghi salgono a 17, con un nuovo ingresso (Cannobio, sul Lago Maggiore in Piemonte).

L'ASSESSORE REGIONALE. "In due anni - sottolinea l'assessore regionale al Turismo Daniele D'Amario - l'aumento di quattro spiagge contrassegnate da Bandiera Blu testimonia il lavoro silenzioso ma efficace che sta facendo la Regione in tema di salvaguardia del territorio e crescita sostenibile, elementi che rappresentano il marchio turistico dell'Abruzzo. Ancora una volta - aggiunge D'Amario - si conferma la sostenibilità della costa adriatica con punte di alto valore naturalistico e perfettamente preservate. Proprio questo riconoscimento legato all'aumento delle Bandiere Blu è il miglior viatico per una stagione turistica nella quale il prodotto mare è destinato a recitare un ruolo di primo piano. Ora si apre la sfida di mantenere questo livello alto di sostenibilità".

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